Cesenatico, 23 gennaio 2025_ Nella giornata di oggi presso il Tribunale di Ravenna è stato letto il dispositivo della sentenza riguardante il processo “Radici”. La sentenza ha confermato l’impianto accusatorio dimostrando la sussistenza della gran parte dei reati compresa l’aggravante del metodo mafioso per alcuni degli imputati. Al Comune di Cesenatico sono stati riconosciuti i danni connessi ai reati commessi. Per la prima volta nella storia, dunque, un tribunale ha riconosciuto che nel territorio di Cesenatico si sono consumati dei reati utilizzando metodi mafiosi.
Le parole del sindaco Matteo Gozzoli
«Ringrazio tutte le forze dell’ordine coinvolte nelle indagini, specialmente la tenenza della Guardia di Finanza di Cesenatico, e il Comando di Polizia di Cesena unitamente a tutti quanti si sono impegnati in questa operazione così importante. È stata scoperchiata una situazione molto grave, anche grazie all’impegno enorme del Pubblico Ministero Marco Forte. Per tutti i reati commessi a Cesenatico sono state emesse condanne, comprese le relative aggravanti per il metodo mafioso. La sentenza ci dà coraggio perché ribadisce ancora una volta che grazie alla reattività del territorio, al lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura, i territori si possono ancora difendere dalle infiltrazioni», il commento del sindaco Matteo Gozzoli.
Comune di Cesenatico