(ANSA) – ROMA, 20 FEB – “Il ricordo della finale è bello, è
stata una partita equilibrata, in cui loro hanno fatto più
possesso palla ma noi eravamo ben messi dietro e questo è il
segreto per fare sempre bene contro il Liverpool. Ma domani è
un’altra partita, e in questo caso non bisogna fare bene solo
domani, ma nei 180 minuti”. Così Carlo Ancelotti alla vigilia
della sfida di andata degli ottavi di Champions che è la ‘ripetizione’ della finale dello scorso anno, vinta dalle ‘merengues’ contro i Reds.
Match winner di quella sfida fu Vinicius, e sul brasiliano il
tecnico del Real dice che “a lui piace giocare non importa dove.
E’ un piacere vedere giocare ‘Vini’, vedere il suo talento come
quello di Pedri, Gavi, Mbappé, Haaland… è bello per il
calcio”. In più “Vinicius sta affrontando bene il problema del
razzismo nei suoi confronti – sottolinea Ancelotti -, credo che
si dovrebbe fare qualcosa a questo proposito, ma ciò non sta
condizionando il suo rendimento”.
Poi ancora sul match di domani: “Mi aspetto una partita molto
intensa, in cui non avremo tempo neppure per respirare, ma siamo
preparati a questo. Chi mi preoccupa? Mi preoccupa il Liverpool,
no Salah o Van Dijk”.
Ma poi, magari a fine stagione, Ancelotti lascerà il Real
Madrid per andare ad allenare la nazionale del Brasile? “A
Madrid sto benissimo, la Spagna è un paese fantastico ed è
bellissimo viverci, nessuno pensa di andarsene”. (ANSA).
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