Il Pipita entra nella ripresa e dopo 9′ sblocca una gara complicata, poi Mandzukic chiude i conti.
Nel segno del Pipita. Non è serata da “fiuu” come tre anni fa, quando al primo anno di Juventus Massimiliano Allegri vinse 3-2 in rimonta contro l’Olympiacos e il tecnico s’inventò il fortunato hashtag, ma se la Signora può tirare un sospiro di sollievo il merito è di Gonzalo Higuain. Il Pipita entra e segna, sbloccando una partita che si stava incancrenendo. Ritrova il gol, apre la strada alla vittoria bianconera, la prima in Champions in questa stagione (annata iniziata con lo 0-3 di Barcellona) e si sbarazza di critiche e polemiche. Vincere è un obbligo, aveva detto Allegri alla vigilia, ma non è stato così semplice, nonostante l’abbordabile avversario, con un nuovo allenatore in panchina (Lemonis).
SPRAZZI NEL FINALE — Il primo tempo è da noia mortale, con mezzora abbondante senza mezzo tiro in porta da entrambe le parti. Allegri per la seconda volta di fila schiera due esterni di ruolo, Douglas Costa e Cuadrado, per garantire più rifornimenti a Mandzukic ancora in versione centravanti, ma la Signora non affonda sulle fasce, è lenta e molle. Bentancur, sostituto last minute di Pjanic (out per un risentimento muscolare nel riscaldamento) fa il suo a centrocampo, ma senza il bosniaco ci si muove soprattutto in orizzontale; la difesa, con Sturaro terzino destro, non corre pericoli (per demeriti degli altri più che per meriti propri) ma dalla cintura in su ci sono pochi lustrini. Eppure basterebbe poco per segnare ai modesti greci, infatti la prima volta che Cuadrado si esibisce in un dribbling, arriva la pericolosa zuccata di Mandzukic. Il croato ci riproverà poi su cross di Alex Sandro, ma ancora con poca fortuna. Pochi minuti dopo tocca a Sturaro, ancora di testa, murato da Proto. Il portiere dell’Olympiacos però fa la sua miglior parata su Dybala a pochi minuti dal riposo. Juve più vivace in prossimità del gong, ma è Engels a far venire i brividi ai suoi, colpendo il palo nel tentativo di intercettare un cross da destra.