
(ANSA) – PARIGI, 14 FEB – “Non credo che domani ci sarà più
pressione su di noi che sul Real, o viceversa: questa è
un’eliminatoria di Champions che avrebbe potuto essere la
finale, per qualità e per i nomi dei giocatori che saranno in
campo. Comunque rispettiamo il Real, è uno dei maggiori club del
mondo basti pensare che ha vinto questa Coppa tredici volte, ma
noi cercheremo di dare il meglio, perché vogliamo superare il
turno. Il peso delle attese? C’è su di noi, a volte può creare
confusione, ma è così dall’inizio della stagione e finora
abbiamo il migliore attacco della Ligue 1 e perso poche
partite”.
L’allenatore del Paris SG, Mauricio Pochettino, parla alla
vigilia della supersfida dell’andata degli ottavi di Champions,
e non si mostra intimorito dal blasone dell’avversario, né dal
fatto che si continua a vociferare sul possibile arrivo di
Zinedine Zidane sulla panchina dei parigini. “Sono cinquanta
anni che il Psg insegue questo trofeo – dice Pochettino – e
vogliamo avvicinarci a questo sogno. Ho fiducia totale nei miei
giocatori, ho tutti a disposizione meno Sergio Ramos, e credo
che il Real e noi siamo sullo stesso livello”. Ma Messi come
sta? “Lo vedo bene, e con molta voglia – risponde -. Domani
potrà ricoprire un ruolo cruciale nel match, sia individualmente
che a livello di prestazione per la squadra. Ma sarà importante
la prova collettiva, di tutti, non solo la sua”. Detto che sulla
presenza di Neymar dall’inizio il tecnico deciderà solo nelle
ore immediatamente precedenti la partita, in porta giocherà
Donnarumma o Keylor Navas? “Dopo sette mesi di competizioni –
spiega Pochettino – direi che il ruolo del portiere da noi è
molto ben coperto, perché ne abbiamo due al top. Chiunque di
loro giocherà, darà il massimo. La formula dell’alternanza
finora ha funzionato e non vedo perché dovrei cambiarla”.
(ANSA).
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