
(ANSA) – ROMA, 07 DIC – “La squadra è assolutamente
consapevole della propria forza. È una partita speciale con il
sapore di una finale. Ma dobbiamo conservare il senso di
divertimento e fare le cose che vengono preparate in settimana.
Sappiamo che il Bruges palleggia, a tratti in partita ti fa
soffrire e correre. Serve un’ulteriore bagno di umiltà, sapere
che nella partita ce ne sono altre due-tre partite da giocare”.
Lo dice il portiere della Lazio, Pepe Reina, alla vigilia del
match di Champions in programma domani allo stadio Olimpico
contro il Bruges.
Nell’ultima partita della fase eliminatoria, ai
biancocelesti, secondi nella classifica del girone con 2 punti
di vantaggio sui belgi, basterà un pareggio per staccare il pass
per gli ottavi. “Perché io titolare? È una risposta che deve
dare il tecnico – aggiunge, in conferenza, lo spagnolo, che dopo
appena cinque mesi in biancoceleste sembra avere scalzato
Strakosha nelle preferenze di Inzaghi tra i pali -: il vantaggio
è che qualsiasi dei due può giocare sempre. Questa deve essere
solo una fortuna, non fonte di polemica”. (ANSA).
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