
(ANSA) – ROMA, 09 DIC – “Pazzesco, ieri sera quando mi
arrivavano i messaggi non volevo credere a una cosa del genere.
Bisognerà andare fino in fondo e capire quello che è successo.
Non si tratta di uno sfottò, sembra che alla base di tutto ci
sia un errore deprecabile e gravissimo commesso sicuramente da
qualcuno”. Lo dice l’ex arbitro Paolo Silvio Mazzoleni,
commentando i fatti accaduti ieri a Parigi durante la sfida
Psg-Basaksehir sospesa per una frase razzisti da parte del
quarto uomo Coltescu verso un componente della squadra turca.
“Il fatto di far ripetere la partita e non assegnare lo 0-3 a
tavolino può essere un segnale importante, non deve essere la
classica storia che rimarrà incompiuta ma conoscendo la Uefa
credo che si andrà a fondo, e chi ha fatto accadere questo
bruttissimo episodio dovrà fare un passo indietro”, ha
proseguito Mazzoleni a margine della cerimonia di assegnazione
dei premi Coni-Ussi al salone d’onore. “Il razzismo non è un
problema solo del calcio ma sicuramente quando succede nel
calcio, in casa nostra o in Europa, c’è un riverbero spaventoso.
Ma l’arbitro che viene accusato dal giocatore, insomma, abbiamo
visto anche questa…” le parole del presidente del Coni,
Giovanni Malagò. (ANSA).
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