L’accordo Italia San Marino e cioè la famosa firma tanto attesa, è passato venerdì scorso al vaglio del Ministero delle Finanze e in quella sede pare sia stato licenziato superando lo scoglio più difficile della trattativa.. Non si sa se sono state chieste modificazioni sostanziali in particolare rispetto alle modalità dello scambio di informazioni, ma il provvedimento analizzato dagli uffici di Monti e di Grilli è ora tornato di nuovo nelle mani della diplomazia, che sta solo predisponendo i tempi e le modalità per fissare la data. Il compito sta quindi nelle mani del ministero per gli Affari esteri italiano che notoriamente è sempre stato ben disposto nei confronti di San Marino. Ora inizia l’altrettanto difficile percorso per uscire dalla black list, un tempo non definito , ma relativamente breve, in cui San Marino dovrà dimostrare di essere tornato ad essere un Paese affidabile. (…) La Tribuna
