Ciclismo: Ganna “Nel 2021 ho l’Olimpiade nel mirino”

(ANSA) – ROMA, 13 NOV – “In questo 2020 non mi sono fatto
mancare niente, compreso questo maledetto virus che c’è in
circolazione: spero di uscirne presto e poi di programmare il
2021. Di sicuro sarà importante l’Olimpiade, sia il titolo a
cronometro che in pista. C’è tanta carne al fuoco anche per
l’anno che viene, speriamo che tutto vada bene”. Così Filippo
Ganna, campione del mondo a cronometro di ciclismo, parlando a
Sky Sport. “Il quartetto per l’Europeo? E’ partito con le pezze, perché
doveva gareggiare il quartetto A, invece ci sono stati
cambiamenti, però si è difeso bene – aggiunge il piemontese -.
    Il Giro d’Italia? E’ stato qualcosa di spettacolare quando ho
indossato subito la maglia rosa. Sono entrato nel cuore di gente
che magari non sapeva cos’era. Sono felice di avere contribuito
a far innamorare la gente verso questo sport che magari era
stato messo un po’ da parte, ma anche di avere ricevuto tanto
calore. Ringrazio molto i tifosi ai bordi della strada. Durante
la corsa, quando pensi di mollare, magari arriva l’incitamento
di un tifoso, o una scritta a terra, e dai di più”.
    “L’anno prossimo – rivela Ganna – ho nel mirino l’Olimpiade,
ma perché non mettere dentro anche qualche classica? Vincere la
Sanremo mi piacerebbe tanto, ma anche il Fiandre o la Roubaix.
    Non mi aspettavo di arrivare in fondo al Giro, né tantomeno di
vincere una tappa in linea. Cambiamento generazionale? Stanno
venendo su giovani interessanti, che voglio ritagliarsi un posto
importante. Non si è arreso al ricambio Sagan che, quando vinse
la tappa al Giro, mi ha messo alla frusta e mi ha fatto perdere
diversi mesi di vita, soprattutto sull’ultimo strappo. Però, ha
fatto vedere il proprio valore. Alaphilippe? Ha fatto vedere che
possiede numeri incredibili. E’ bello gareggiare con certi
avversari, aiuta a migliorarti”. (ANSA).
   


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