Ciclismo, Mondiali: Pasqualin “L’Italia si mette in gioco”

(ANSA) – VENEZIA, 02 SET – “Sono contento che il Mondiale
2020, già assegnato a Vicenza e poi trasferito alla Svizzera per
un mero disguido burocratico a livello governativo nazionale,
ora resti in Italia. Dietro all’assegnazione a Imola vedo,
oltreché la generosa disponibilità delle autorità regionali e
locali, la volontà e l’impegno di Davide Cassani in qualità di
presidente dell’Azienda Promozione Turistica dell’Emilia
Romagna. Alla faccia del Covid è comunque un’Italia che si mette
in gioco e non ha paura. A Davide, quindi, e a tutti i suoi
sostenitori, i più affettuosi complimenti e i più sinceri
auguri”. Così, sull’assegnazione del Mondiale di Ciclismo 2020 a
Imola, l’avvocato Claudio Pasqualin, ex presidente del Comitato
promotore della candidatura di Vicenza. (ANSA).
   


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