
(ANSA) – BOLOGNA, 19 GEN – Il 20 gennaio è il compleanno di
Federico Fellini (avrebbe compiuto 101 anni) e la Cineteca di
Bologna lo festeggia ricordando allo stesso tempo l’anniversario
di Dante (700 anni dalla morte del poeta) e mettendo online,
sulla piattaforma ‘Il Cinema Ritrovato fuori sala’, il primo
film visto da Fellini e ricco di ispirazioni dantesche, ‘Maciste
all’inferno’, capolavoro visionario del 1926, diretto da Guido
Brignone e interpretato da Bartolomeo Pagano nel ruolo di
Maciste. Il restauro è stato realizzato dal Museo Nazionale del
Cinema di Torino e dalla Cineteca di Bologna al laboratorio
L’Immagine Ritrovata, con le musiche di Daniele Furlati.
“Uno dei miei primi ricordi è Maciste all’inferno”, raccontò
Fellini all’amico e critico cinematografico Dario Zanelli. “Mi
pare persino che sia il mio primo ricordo in assoluto. Ero molto
piccolo, ero in braccio a mio padre, che stava in piedi (il
cinema era affollato), quindi dovevo avere un peso sopportabile,
non potevo avere più di 6-7 anni. Mi ricordo questo saloncino
buio, fumoso, con questo odore pungente e, sullo schermo
giallastro, un omaccione con una pelle di capra che gli cingeva
i fianchi, molto potente di spalle, molto più tardi ho saputo
che si chiamava Bartolomeo Pagano, con gli occhi bistrati, le
fiamme che lo lambivano intorno, perché si trovava all’inferno,
e davanti a lui delle donnone, anche loro bistratissime, con
ciglia a ventaglio, che lo guardavano con occhi fiammeggianti.
Quell’immagine m’è rimasta impressa nella memoria. Tante volte,
scherzando, dico che tento sempre di rifare quel film, che tutti
i film che faccio sono la ripetizione di Maciste all’inferno”.
(ANSA).
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