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  • Circoncisione casalinga, morto un bambino di un mese a Torino

    174438111-417d09a7-0d01-4b98-9ff3-dcd12e221f5fDopo l’operazione eseguita dagli stessi parenti, gli sarebbero stati somministrati troppi farmaci.

    Circonciso come vuole la tradizione ma in casa e senza la presenza di un medico. Un bambino di appena un mese, originario del Ghana e residente a Torino con i genitori, è morto dopo una lunga agonia. Il suo cuore si è fermato, i sanitari lo hanno rianimato più volte ma non ce l’ha fatta.

    Secondo l’equipe del 118 che lo ha soccorso gli sarebbe stata somministrata una dosa eccessiva di paracetamolo, un farmaco usato come analgesico e antipiretico. Subito dopo l’intervento chirurgico casalingo, eseguito forse nel loro appartamento, al neonato è venuta la febbre alta. Per abbassarla i famigliari gli hanno somministrato il farmaco. Alla fine il suo cuore si è fermato. A queI punto i familiari si sono decisi a chiamare il 118. L’ambulanza con a bordo il bambino in condizioni gravissime, si è diretta all’ospedale Maria Vittoria, dove però è morto dopo nemmeno un’ora dal ricovero.

    Il bambino è stato caricato dall’ambulanza del 118 in una casa occupata di via Ciriè, dove vivono circa duecento stranieri, perlopiù africani. Era stato portato lì dai genitori questa mattina in cerca
    d’aiuto, dopo l’aggravarsi delle sue condizioni.

    La madre del piccolo ghanese morto dopo la circoncisione praticata in casa è in questura per essere ascoltata. Anche il padre dovrebbe essere sentito dagli investigatori, ma non si sarebbe ancora presentato. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Antonio Smeriglio. Il bimbo è arrivato in ospedale già in arresto cardiocircolatorio e sono stati vani tutti i tentativi di rianimazione.