Clamoroso! Il Giudice Nicolucci si è dimesso, a tre giorni dal giuramento

Giacomo Nicolucci, neo giudice amministrativo fresco di giuramento, si è dimesso dal suo incarico. A tre giorni dal suo ingresso ufficiale al tribunale commissariale dei Tavolucci, il giudice ha inviato una missiva al magistrato dirigente Valeria Pierfelici, e al segretario alla Giustizia, Augusto Casali, nella quale annuncia la decisione di allontanarsi dal suo incarico. Nelle motivazioni, difficoltà di natura personale e la “distanza culturale”. Nello specifico, Nicolucci – ma non vi sono conferme ufficiali – ammetterebbe di aver avuto poco tempo per pensare a quanto gli stesse accadendo: poco tempo per fare i calcoli coi suoi impegni professionali e famigliari. Il tutto, a tre giorni dal suo giuramento sugli statuti sammarinesi. Nella distanza culturale, vi si potrebbe leggere però anche la discrasia tra l’impegno sul quale aveva prestato giuramento, appunto come giudice amministrativo, e la mansione a cui è stato – tra le altre – chiamato dal magistrato dirigente, quella di civilista.

Nicolucci ha avuto l’incarico dal segretario alla Giustizia Casali, in seguito al concorso vinto nel giugno scorso e proprio giovedì aveva giurato, assieme al neo commissario della legge Laura Di Bona, e ai tre nuovi uditori (Fabio Giovagnoli, Antonella Volpinari e Massimiliano Simoncini). E ora, appena tribunale e politica si saranno ripresi da quest’ultimo coup de théâtre, di certo inatteso vista la grande festa della settimana scorsa, si dovrà pensare a come sostituire Nicolucci. Prima di tutto, onde evitare confusioni simili al passato, si dovrà prendere atto delle sue dimissioni attraverso il Consiglio Grande e Generale. Poi dovrebbe essere lo stesso parlamento – che ha già preso atto della graduatoria uscente dal concorso – a pensare alla nomina del secondo in classifica.

fonte sanmarinooggi.sm