CLAMOROSO STRAPPO “…lasciamo la Formula 1”. Ferrari, bomba sul circus a poche ore dalla gara

Per la Ferrari è un periodo turbolento. Non tanto per la stagione, di fatto ormai andata, ma per le vicende politiche che riguardano il circus. Si pensi alle accuse di Bernie Ecclestone, che ha parlato di un Cavallino di fatto sempre favorito, accuse in una qualche misura confermate da Luca Cordero di Montezemolo. Ma non solo. Perché a breve si aprirà un altro fronte caldissimo, ossia il vertice di martedì a Parigi sui nuovi motori per il 2021, un tema sul quale Maranello vuole far sentire la sua voce, sfruttando la sponda con la Mercedes al tavolo delle tratttive.

Il punto è che la Ferrari non vuole passi indietro sulla tecnologia ibrida, semmai è disposta ad avallare soltanto piccoli dettagli per limitare le spese. Maurizio Arrivabene infatti ha spiegato: “Dobbiamo mantenere la stessa architettura, contenere i costi e migliorare le prestazioni”. E sull’allineamento con la Mercedes chiosa: “È normale, entrambi produciamo automobili”. Per certo, però, la trattativa sarà lunga, preludio a una profonda riforma della Formula 1 con enormi interessi economici in ballo.

Come detto, però, la Ferrari non vuole concedere sconti sulle power unit ibride, dopo aver speso centinaia di milioni negli ultimi anni e dopo aver trovato una competitività che le permette di lottare per il mondiale. E, stando a quanto riferisce il Corriere della Sera, da Maranello si sarebbero detti pronti ad abbandonare il circus nel caso in cui la linea di Ferrari e Mercedes non venisse accettata. E la conferma arriva dallo stesso Arrivabene: “Noi ci siamo da un po’ e vorremmo restare. Ma tutto dipende…”. Il più clamoroso degli strappi, ora, è una possibilità concreta: gli americani nuovi padroni della Formula 1 sono avvisati. Libero