Collisione nel Mare del Nord tra una petroliera e una nave cargo. L’allarme oggi, 10 marzo, è stato dato poco prima delle 10 ora locale, le 11 in Italia, al largo dell’East Yorkshire all’altezza di Hull nel Regno Unito. A darne notizia sono i media locali, che parlano di 32 feriti. Altre fonti parlerebbero di fiamme anche sull’altra imbarcazione.
L’incidente ha visto coinvolta una petroliera battente bandiera Usa, la Mv Stena Immaculate, gestita dall’azienda della logistica americana Crowley e di proprietà della svedese Stena Sphere, controllata dalla famiglia Olsson. Secondo quanto scrive la Bbc, la Stena Immaculate, salpata da Agio Theodoroi, in Grecia, e diretta a Killingholme, nel Regno Unito, è una delle dieci petroliere indicate dal governo americano per il trasporto di greggio alle forze armate durante conflitti o nei casi di emergenza nazionale.
L’altra imbarcazione, dai primi riscontri, sarebbe il mercantile portoghese Solong, diretto in Olanda. Si rischia il disastro ambientale.
AdnKronos