Colloquio a sorpresa tra il ministro degli Esteri russo Lavrov e il segretario di Stato americano Antony Blinken. A Delhi, a margine del G20 dei ministri degli esteri, c’è infatti stato un “breve incontro” tra i due, per la prima volta dall’inizio della guerra. Lo ha riferito un funzionario americano. Blinken ha ribadito a Lavrov l’impegno degli Stati Uniti a sostenere l’Ucraina, ha fatto pressione sulla Russia affinché revochi la sua decisione di sospendere il trattato nucleare New START e ha sollecitato il rilascio del prigioniero statunitense Paul Whelan, ha dichiarato il funzionario a condizione di anonimato.
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Secondo il funzionario Usa durante l’incontro, durato meno di dieci minuti, il segretario di Stato americano ha voluto “dare un messaggio diretto” e ha esortato la Russia a impegnarsi con l’Ucraina sulla base delle richieste avanzate dal Presidente Volodymyr Zelensky. “Rimaniamo fiduciosi che i russi […] si impegnino in un processo diplomatico che possa portare a una pace giusta e duratura”, ha dichiarato.
Anche il ministero degli Estesteri di Mosca ha confermato l’incontro, spiegando che Lavrov ha “conversato brevemente” con Blinken a margine del G20, ma “non ci sono stati negoziati”.
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