La polizia è presente in forze e molti automezzi blindati, anche con cannoni ad acqua, in vista della doppia manifestazione di antirazzisti ed estrema destra xenofoba. Flash mob delle femministe. Merkel: “Via diritto d’asilo se commessi reati”.
Monta la rabbia per leaggressioni di Capodanno a Colonia. E dopo che ilcapo della polizia è stato sospeso ieri per la polemica sulla scarsa sicurezza in piazza, oggi la città appare blindata: si teme un pomeriggio ad alta tensione. Femministe, destra islamofoba, sinistra: in una Colonia blindata, e ancora scossa per l’ondata di violenze sessuali di Capodanno, sfilano oggi cortei diversi e contrapposti. La polizia è presente in forze e molti automezzi blindati, anche con cannoni ad acqua, sono parcheggiati vicino alla stazione centrale.
Intanto la cancelliera Angela Merkel parla di “azioni criminali disgustose contro le donne” e annuncia leggi più dure.
LA DESTRA XENOFOBA – Già ieri sera si è svolta a Colonia una manifestazione della destra xenofoba e islamofoba capeggiata dal movimento Pegida. Oggi si fa il bis. I ‘Patrioti Europei contro l’Islamizzazione dell’Occidente’ hanno convocato una manifestazione proprio dinanzi alla stazione, ispirata dallo slogan “Pegida protegge”. Nella sua pagina Facebook, il movimento creato nell’autunno del 2014 assicura di non voler “strumentalizzare” i furti e le violenze sessuali della notte di San Silvestro.
LE FEMMINISTE: NESSUNA TOLLERANZA – Già in mattinata sulla scalinata del duomo di Colonia si sono radunati gruppi di femministe, che manifestano e inneggiano contro la violenza alle donne. “Rispetto, solidarietà e nessuna tolleranza” è lo slogan più scandito. Le femministe utilizzano fischietti e agitano tamburelli riempiendo di suoni la piazza antistante il duomo. Intanto sono già comparsi i manifestanti dei gruppi anti-razzisti riuniti in una ‘lega contro le destrè, con bandiere rosse.
“Noi siamo le ragazze di Colonia”: è il ‘titolo’ del flashmob organizzato dalle femministe. La richiesta chiave della breve manifestazione è stata di esigere che vengano posti limiti chiari alla violenza sulle donne. “No al sessismo no al razzismo”, è scritto su uno dei tanti cartelli issati. Nonostante il flashmob sia stato dichiarato ufficialmente concluso, le femministe sono rimaste sulla scalinata continuando a cantare e a produrre rumori con diversi strumenti.
MERKEL DURA – A Colonia la notte di Capodanno abbiamo assistito “ad azioni criminali disgustose con donne attaccate e molestate”, scandisce Angela Merkel tornando oggi a fare chiarezza sull’episodio che ha visto centinaia di donne molestate il primo gennaio. La cancelliera ha poi annunciato che “vanno cambiate le leggi, che siano più dure, e che poi vanno effettivamente applicate”. Il cancelliere ha poi riconosciuto che la Germania “si trova ad affrontare nuove sfide e che si è avuta l’impressione che se si volesse nascondere qualcosa ma non è vero. Tutto deve essere chiarito e essere messo sul tavolo”. Nell’ambito delle proposte per leggi e pene più dure nei confronti dei profughi presentato oggi, c’è l’ipotesi avanzata nel documento finale del seminario della Cdu, che i profughi possano perdere il diritto d’asilo in caso di reati, anche per quelli in cui è prevista la condizionale. Meccanismo che permetterebbe di accelerare le espulsioni dei colpevoli.
La Stampa