Oramai siamo arrivati a livelli di tragicomica nel processo Biagioli.
Il giudice per i rimedi straordinari Stefano Canestrari, chiamato a pronunciarsi sull’ultima ricusazione di giudici, avanzata dai difensori dei due imputati, ha deciso di astenersi.
Lo riferisce Patrizia Cupo di San Marino Oggi.
“Quella presentata da Canestrari è la seconda astensione che si aggiugne alla terza ricusazione del noto procedimento penale.”.
Marcello Biagioli, ex comandante della Gendarmeria della Repubblica di San Marino, ed il figlio Carlo, avvocato notaio, sono accusati di falso in atto pubblico. Avrebbero modificato un rapporto di servizio stilato da due gendarmi (ed all’insaputa di questi) al fine di creare un alibi a Stefano Virgili (indicato talvolta come membro della Banda della Magliana), sotto processo in Italia per una supposta partecipazione al furto al caveau del Palazzo di Giustizia di Roma.