In un capovolgimento che ribalta il classico detto giornalistico del “cane che morde l’uomo”, una donna prossima ai settant’anni ha difeso il suo cane da un attacco aggressivo mordendo a sua volta il pit bull assalitore. L’episodio, catturato dalle telecamere di sorveglianza, si è verificato all’inizio del mese davanti a un supermercato di Orlando, in Florida, mettendo in evidenza un atto di coraggio estremo contro un pericolo imminente.
Shirley Pasamanick, una signora di soli 41 chili, stava passeggiando con il suo terrier quattordicenne Sparky vicino al Plaza Tropical Supermarket quando il pit bull si è avventato sul suo animale, facendola cadere a terra. Nei momenti di panico che sono seguiti, la donna ha tentato inizialmente di respingere l’attaccante usando un bastone e calci, ma senza successo.
Secondo quanto ha riferito Pasamanick ai media locali, ha cercato di aprire la bocca del cane con le mani, ma la sua statura minuta non glielo ha permesso. Di fronte all’impossibilità, ha optato per una soluzione inaspettata: si è chinata e ha morso forte il collo del pit bull, sorprendendolo al punto da farlo indietreggiare. Poco dopo, un passante è intervenuto afferrando il guinzaglio e allontanando l’animale.
Pasamanick ha espresso delusione per il comportamento del proprietario del pit bull, che secondo lei si è limitato a portare via il cane senza verificare le condizioni di lei e del suo terrier. Ha sottolineato la responsabilità dei proprietari nel mantenere il controllo assoluto sui loro animali, insistendo che tale dovere è imprescindibile.La donna ha subito morsi e contusioni, mentre Sparky è rimasto ferito ma non in pericolo di vita. Pasamanick ha descritto il suo cane come un cucciolo insostituibile, che non poteva perdere in quel modo. Ha inoltre criticato l’indifferenza dei presenti, che secondo lei sono rimasti a osservare senza aiutare, etichettandoli come codardi ora esposti alla pubblica vista attraverso le riprese.Quello che l’ha turbata di più, ha aggiunto Pasamanick, è stata la passività generale, che l’ha lasciata tremante per giorni. Ha invocato misure severe contro il pit bull e il suo proprietario, sostenendo che qualcosa debba essere fatto per prevenire simili incidenti.
Questa storia, avvenuta il 1° settembre, ribalta il paradigma del “cane che morde l’uomo” in un paradosso dove è la donna a mordere il cane per salvare il suo fedele compagno, ricordando come il coraggio umano possa emergere nei momenti più impensati contro minacce inaspettate.