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  • Come si gioca per perdere … di Sergio Pizzolante

    Letta e Calenda sono dei maestri, dei professori.
    Insegnano a perdere.
    Hanno davanti a loro un centro destra che numericamente è un bel su nei sondaggi, che è lì lì per vincere, che già discute del programma di governo, della lista dei ministri.
    Ci sarebbe molto da dire.
    E invece quelli di sinistra dicono solo una cosa: fascisti.
    Stanno tutti in una stanza, si scornano fra loro, poi, a turno, si affacciano alla finestra e dicono: fascisti!
    Poi tornano ad azzuffarsi.
    Ah, si una idea l’han tirata fuori, aumentare le tasse di successione.
    Gioco facile quello di Renzi che al Paese più tassato d’Europa dice: fateci morire gratis.
    La discussione dentro il centro sinistra è un concerto di Jannacci: vengo anch’io? No tu no.
    Te lo avevo detto che non volevo Fratoianni e Bonelli… no non me lo avevi detto.
    E Di Maio? Solo nel plurinominale. Ah, ecco.
    E Renzi, già segretario del Pd, già Presidente del Consiglio?
    No! Ha detto la Bonino.
    È stato un buon Presidente del Consiglio ma no.
    Non lo voglio. Perché? Perché no!
    Vasto programma. Per perdere. Anche la faccia.
    Sergio Pizzolante