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(ANSA) – ROMA, 06 APR – Comer Industries punta ad abbassare
ulteriormente nel 2021 il suo impatto ambientale. Come si legge
nel bilancio di sostenibilità appena pubblicato conta di “rendere green al 100% l’intero impianto di Matera, abbassare
ulteriormente l’impatto ambientale, incentivando lo smart
working e il car sharing tra i quasi 1400 dipendenti”. Nei piani
dell’azienda anche la riduzione dell’utilizzo di carta e
plastica in azienda, e la realizzazione di un Atelier della
Meccanica in una location storica di Reggiolo (RE), in
collaborazione con Reggio Children. Per il President e CEO
Matteo Storchi. “Abbiamo scelto di impegnarci concretamente per
cambiare la vita delle comunità locali in cui siamo presenti con
i nostri 11 stabilimenti, rendendo più facile l’accesso a cibo,
case, strade ed energia sostenibili” Nel 2020 il Gruppo ha abbassato i consumi energetici del 4%,
i rifiuti pericolosi del 17% e le emissioni del 9%. Fra gli
impegni anche quello della formazione: Oltre ad avere progettato
e realizzato una casa a Bangalore, in India, dove viene
garantita l’istruzione di ragazze in difficoltà economica, Comer
industries, per il terzo anno consecutivo, ha sostenuto “UniMoRe
2020”, il progetto di trasformazione dell’ex Seminario di Reggio
Emilia in sede Universitaria. A ciò si aggiunge la
collaborazione con le Università di Modena e Reggio Emilia e
Parma con cui sono state attivati corsi sulle tematiche legate
al Lean Management e alla progettazione meccanica. Nel 2020 è
stato anche completato il primo anno del percorso triennale
Education Lab, in partnership con SDA Bocconi e sono stati
organizzati corsi tecnici per la crescita delle competenze sulla
Supply Chain (ANSA).
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