Commissione d’Inchiesta BANCA CIS. Vice dir. gen. GIANATTI#22. ”IN BANCA CIS TUTTI SAPEVANO E TUTTI TACEVANO”

PARTE 22

COMMISSARIO: In Banca Cis c’erano però altri organi, oltre a quelli gestionali. C’era il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, la società di revisione e l’internal audit. Quale era il grado di questi organi preso uno per uno, di conoscenza di quello che succedeva se ce lo può dire..

GIANATTI: TUTTI SAPEVANO E TUTTI TACEVANO. In primis il Collegio Sindacale, i conti non venivano oscurati e le cose erano chiare e tutti questi decidevano. Anche l’internal audit stesso può… tanto ha il rapporto diretto con il Cda della Banca. Poteva dire nella sua relazione che c’era qualcosa non era congruo. Il Cda aveva tutte le segnalazioni di tutti i fidi che venivano erogati dalla banca a tutti i livelli, cioè dal direttore di filiale sino al direttore generale. 

COMMISSIARIO: Compreso il fatto che c’erano interessi esagerati? Che venivano rinnovate le posizioni anziché metterle a sofferenza? Compresa la circostanza che i titoli di terzi venivano utilizzati..

GIANATTI: ”Assolutamente si, ma non credo per i titoli dei terzi che lo sapessero. Era da verificare ma non l’hanno verificato. Invece su quello che riguarda i fidi c’è tutta una reportistica che è diretta sull’erogazione dei fidi, mensile e trimestrale che riguarda fidi, debordi e posizioni rinnovate. Una serie di reportistica per cui la contezza di un consigliere di amministrazione e di collegio sindacale l’avevano tutti di quello che stava succedendo. Sulla questione dei titoli poteva non essere così palese, anche perchè non è così facile capire a livello di rendicontazione per un consiglio o per un comitato finanza sapere quei titoli che venivano messi a garanzia. Non venivano rendicontata quella situazione, o perlomeno veniva rendicontata in maniera parziale. Non ci dovevano che erano titoli dei clienti e veniva fatto in modo che non si capisse tanto questa cosa. Quello no, mentre sugli affidamenti assolutamente la rendicontazione c’era, e fino a mille euro di fido che veniva dato al cliente dal direttore di filiale. C’era un report che riportava tutti i fidi. I debordi venivano sempre evidenziati. La reportistica riportava anche i tassi ovviamente anche quello.