Commissione Vigilanza per l’editoria riunita per Giovedì prossimo

Si riunirà Giovedì prossimo alle 11,30 la Commissione di Vigilanza per l’editoria al fine di definire le provvidenze da assegnare ai vari editori.

Si ricorda alla Spettabile Commissione che l’Informazione di San Marino della Filippini Editore non è affatto in regola in quanto è in abuso edilizio cosi come da comunicazione dell’Ufficio Industria dello scorso anno, in mie mani.

Infatti era già era stata sanzionata dall’Ufficio Industria, ma a nulla è valsa tale ammonizione in quanto ancora tutt’oggi la Filippini Editore ha la propria redazione in un terrazzo chiuso.

Se l’Ufficio Industria avesse fatto il suo dovere, sospendendo circa un anno l’Informazione sino a che non si sarebbe rimessa in pristino la situazione di legalità preesistente, non si sarebbe commesso un illecito da parte anche di un ufficio pubblico.

La stessa Informazione oltre che avere la redazione in un locale con un abuso edilizio operava addirittura al di fuori dell’oggetto sociale stampando in proprio il proprio quotidiano; la licenza della Filippini Editore prevedeva che si potesse solo stamparlo presso terzi.

Nonostante tutto, sembra che violare la legge premia, in quanto ancora oggi la Carlo Filippini Editore sta li tranquilla in abuso edilizio senza che nessuno faccia nulla, ed addirittura si permette di fare la lezione di moralità a tutto il paese.

La licenza invece è stata ”aggiustata” dal Congresso di Stato, il quale gli ha dato la possibilità – unica a San Marino – di stampare in proprio.

Infine occorre dire che se le altre redazioni non sono in regola, per via di un motivo o per un altro, lo è anche la Filippini Editore Srl. che non dvorebbe nemmeno esercitare; la legge prevede la sospensione se, come nel caso dell’Informazione, il proprio ufficio è stato cambiato dopo la consegna della licenza – ed è il caso dell’Informazione.

Speriamo che la Commissione di Vigilanza rispetti la legge e non premi, con i nostri soldi, chi la contravviene.

MS