Dalle 19.00 di ieri 15 settembre e fino alle ore 08.00 odierne, nella giurisdizione di questo comando, nel corso di articolato servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio, in materia di sostanze stupefacenti, alla prevenzione in tema di sicurezza stradale, militari dipendenti traevano in arresto:
Ø G.M. 24 enne Senegalese, in Italia senza fissa dimora.
Nella circostanza lo straniero, nella tarda serata ieri, in questa via Torino, accedeva interno esercizio di ristorazione, impossessandosi con destrezza di una borsa appartenente ad un’avventrice. Il soggetto, durante dette fasi – essendo stato tuttavia scoperto dalla malcapitata – al fine di darsi alla fuga, minacciava ed ingaggiava breve colluttazione con quest’ultima, riuscendo poi a dileguarsi. L’immediata segnalazione dell’evento da parte della vittima al numero di emergenza “112” consentiva tuttavia di diramare immediate ricerche alle pattuglie in circuito, che, intorno alle ore 01.30 circa odierne, si concludevano positivamente, quando il G.M. veniva rintracciato e bloccato dai militari del dipendente nor-aliquota radiomobile.
- indagavano in stato di liberta:
Ø D.D. 46 enne pregiudicato residente a Montescudo – Montecolombo responsabile di spaccio stupefacenti.
Nella decorsa serata i Carabinieri della Stazione di Montescudo-Montecolombo a seguito di richiesta da parte dell’operatore del numero di emergenza “118”, si portavano in quella via Romagna, ove G.G., 46 enne del luogo, a seguito di assunzione di sostanza stupefacente del tipo “eroina”, aveva accusato malore. Gli immediati accertamenti consentivano agli stessi Carabinieri di appurare che la dose appena utilizzata dalla malcapitata le era stata in precedenza ceduta dall’indagato, per tale motivo deferito alla competente A.G.;
Ø C. D., 54 enne pregiudicato romano, residente a Montefiore Conca;
Ø B. N. 39 enne pregiudicato tarantino, domiciliato a Montefiore Conca.
Nella circostanza i militari della Stazione di Montefiore Conca, nell’ambito di una attività di P.G. d’iniziativa, procedevano alla perquisizione domiciliare all’interno dell’abitazione in uso ai prevenuti rinvenendovi interno giardino nr. 5 piante di “marijuana” dell’altezza di 150 cm, sottoposte a sequestro unitamente grammi 5 di hashish ed a grammi 2,5 di marijuana.
Ø R.F. 36 enne nato e residente a Sant’Angelo Lodigiano;
Ø A. C. 28 enne, nata e residente a Sant’Angelo Lodigiano
Nella decorsa serata i militari della Stazione di Riccione, si portavano presso un supermercato ubicato in questo viale Dante poiché i due indagati si erano impossessati di alcuni prodotti, salvo poi allontanarsi dall’esercizio nonostante l’intervento degli addetti alla sicurezza. L’immediato intervento dei militari, tuttavia, consentiva di rintracciare i soggetti all’interno di altro esercizio commerciale e di recuperare la refurtiva – per un valore di euro 50,00 circa – successivamente restituita ai legittimi proprietari;
Ø I. I. M., 20 enne rumeno, domiciliato nel bolognese.
Il prevenuto, all’interno di un esercizio commerciale di Misano Adriatico asportava alcuni capi abbigliamento, venendo tuttavia fermato da personale addetto alla sicurezza del negozio. I militari della locale stazione, immediatamente intervenuti sul posto, procedevano pertanto a perquisire l’indagato che, oltre refurtiva in questione – del valore di euro 250,00 circa – veniva anche trovato in possesso di una tronchesi verosimilmente utilizzata per manomettere le etichette antitaccheggio normalmente applicate ai capi di abbigliamento in vendita. Merce restituita legittimo proprietario.
Nel corso dei controlli su strada, nella notte, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di euro 2.300,00 circa;
Controllati 111 automezzi e identificate 136 persone.
