Comunicato stampa Avv. Alfredo Manzaroli, San Marino Adventures sull’incidente di sabato

alfredo manzaroliScrivo il presente comunicato con l’intento precipuo di fare chiarezza e ovviamente di tutelare l’immagine della nostra azienda che in questi anni dopo grandi sforzi e sacrifici è diventata il punto di riferimento più grande d’Italia per il turismo ecosostenibile nonché il più grande catalizzatore di turismo e presenze all’interno di San Marino dopo il Centro Storico: più di 300 scuole all’anno, oltre 800 gruppi estivi tra colonie, centri estivi e gruppi organizzati ed una vasta rete di contatti che fanno lavorare partner in Repubblica (Hotel, ristoranti, servizi) e fuori (basti pensare alle partnership con Italia in Miniatura, Old Wild West, Ruota di Rimini, Algida e tante ancora) nonché gli importanti contatti e collaborazioni con Legambiente e WWF che porteranno tra due mesi ad inaugurare un parco avventura totalmente costruito da San MArino Adventures all’interno del parco Naturale della Gola di Frasassi, dopo aver vinto un importante Bando Pubblico e aver perfezionato una preziosa collaborazione con questi enti.

Abbiamo portato l’eccellenza nel settore turistico facendo il nostro mestiere con passione, amore e competenza….ci siamo inventati un mestiere da zero creando lavoro e gettito.

Amiamo la nostra attività e sappiamo che ovviamente mettersi in gioco  più rischioso che rimanere in casa a farsi venire i calli da telecomando, al tempo stesso accettiamo con orgoglio e dignità i rischi del nostro mestiere che comprendono un contatto con il pubblico e anche ovviamente sui grandi numeri la possibilità di incidenti.

Quest’anno abbiamo inoltre inaugurato il nuovo sistema a linea di vita continua per i bambini che consente una gestione in assoluta serenità con un binario a prova di errore. Quello che preme sottolineare è che ovviamente da parte nostra c’è sempre un attenzione maniacale ai dettagli e alla preparazione di strutture, attrezzature e personale.

Nel caso specifico infatti è già stato appurato in modo sereno e lampante che l’utente infortunato aveva regolarmente accettato il regolamento del parco avventura, che ammonisce circa l’OBBLIGO di stare perennemente in sicurezza, aveva visualizzato correttamente il VIDEO ISTRUTTIVO che da tutte le nozioni e spiega l’esatto utilizzo di attrezzatura e dispositivi di sicurezza, aveva correttamente svolto la prova istruttiva a terra con l’istruttore…detto questo è ovvio e palese che si è trattato di un errore umano e ovviamente sono in buona fede, perchè per esperienza passata so che sovente in un periodo di crisi alcune persone in difficoltà cercano di monetizzare dalle assicurazioni sfruttando infortuni veri e presunti, io credo nella buona fede di questa situazione, ma ovviamente sia CHIARO e PACIFICO che si è trattato di un errore umano; l’imbrago era perfetto, il percorso perfetto, i moschettoni perfetti, tutto è stato fotografato pochi secondi dopo l’accaduto e trasmesso all’autorità competente che giustamente farà i suoi rilievi in serenità, però deve essere cristallino che da parte nostra è stato fatto tutto quanto previsto dal protocollo, si presume che una persona adulta di 40 anni abbia la responsabilità di assicurarsi durante un’attività a quell’altezza, se non per obbligo contrattuale (come in questo caso) perlomeno per buonsenso.

Ovviamente dispiace sempre quando una persona si fa male, ma facendo un parallelismo con altre discipline che coniugano il turismo ed il divertimento tipo lo Sci….chiaramente noi possiamo fornire una struttura perfetta, efficiente, all’avanguardia, ma poi sta anche nella discrezionalità degli utenti svolgere con responsabilità ed intelligenza le piste…e basti pensare a quanti si sfasciano il femore o il ginocchio (o peggio se pensate a Schumaker) sciando per capire che il parallelismo è perfetto.

Spesso persone che fanno una vita sedentaria vanno oltre i loro limiti ed in questo caso ovviamente la colpa non può essere di chi quotidianamente lavora con impegno e passione.

Al momento non è nostra intenzione intraprendere azioni legali per danno d’immagine verso la famiglia perché data la disponibilità e la dignità della moglie del signore infortunato e anche data la chiarezza estrema della dinamica che esclude ogni nostra responsabilità, siamo sereni e possiamo proficuamente proseguire nella stagione turistica e nella programmazione della stagione ventura dove stiamo lavorando per introdurre a San Marino il primo Volo dell’Angelo del Centro Italia.

Andiamo avanti ovviamente con grinta, l’entusiasmo e la consapevolezza di essere una realtà importante, dalla prossima stagione nonostante i costi altissimi  estenderemo la linea di vita continua a tutti i percorsi, anche quelli da adulto, lasciando nel dimenticatoio ogni ulteriore questione; nel frattempo ovviamente facciamo a nome di tutta la società i migliori auguri di pronta guarigione al signore infortunato e a tutta la famiglia, augurando una serena convalescenza e nella consapevolezza di aver gestito al meglio la situazione nel suo interesse.

L’Amministratore Unico San Marino Adventures, Avv. Alfredo Manzaroli