COMUNICATO UFFICIALE DEL CONGRESSO DI STATO DEL 3 MAGGIO 2011

In sede di conferenza stampa i Segretari di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta, per l’Industria, Marco Arzilli, e per le Finanze Pasquale Valentini hanno effettuato alcune considerazioni sui fatti riportati ultimamente sulle testate giornalistiche.
Il Segretario di Stato per gli Affari Interni ha espresso soddisfazione, anche per conto del Congresso di Stato, per aver portato a conclusione i testi dei progetti di legge per la riforma della struttura e dell’organizzazione della PA, dopo due anni di intenso lavoro sia politico che tecnico in cui il Governo, il Consiglio  e l’Amministrazione sono stati massicciamente impegnati ad affrontare una situazione alquanto straordinaria per il Paese.
La riforma prevede la separazione dei poteri, attribuendo alle Segreterie di Stato le funzioni di indirizzo e controllo e alla PA l’autonomia gestionale. Adotta un modello organizzativo in cui sono chiari i ruoli e le responsabilità, si realizza il coordinamento,  si favorisce l’innovazione, sono superati fattori di rigidità strutturali, organizzativi e del rapporto d’impiego (come i mansionari). Sono queste “leve” affinchè  l’amministrazione segua rapidamente l’evoluzione della società, adotti standard oggettivi per le prestazioni  e l’efficienza, sia aperta verso l’esterno e riconosca il ruolo dell’utenza. Il progetto di legge  istituisce  una cabina di regia: la Direzione Generale della Funzione Pubblica composta da tre membri che sostituirà la figura del Capo del Personale e presidierà tutte le materie “trasversali” come quelle sul personale, sull’organizzazione del lavoro, sulla comunicazione, sull’uso della tecnologia e sui progetti di innovazione organizzativa. 
Il Segretario di Stato Ciavatta ha precisato che la riforma non interferisce con particolari funzioni per le quali non si prevede neppure il Profilo di Ruolo, come  quelle della Polizia Civile, della Carriera Diplomatica e delle professioni  sanitarie e sociosanitarie. La riforma ha un approccio rispettoso dell’evoluzione delle istituzioni e della PA, con l’obiettivo e l’ambizione di fornire un servizio al paese e porre le basi per migliorare l’organizzazione pubblica attraverso l’autonomia dei dirigenti, il riconoscimento del merito, il razionale utilizzo delle risorse, la capacità di cambiare in risposta alle sollecitazioni dei cittadini e del contesto in cui opera la PA.  Il Governo proporrà ai Capi Gruppo Consiliari di esaminare i progetti di riforma in prima lettura a fine maggio per continuare, nel frattempo, gli incontri già avviati dal Segretario Ciavatta e consentire un confronto con l’opposizione sui testi già adottati dal Congresso di Stato.
Il Segretario di Stato Arzilli hariferito in merito alla sentenza che ha visto per l’azienda Karnak il ribaltamento della sentenza di primo grado e che, quindi, la vede accusata del reato di estero vestizione. Pur sottolineando la piena fiducia nella giustizia e in attesa del terzo grado di giudizio, Arzilli, alla luce di quanto successo, comprende chi interpreta la recente sentenza come la testa di ariete di un ennesimo tentativo di scardinare l’economia sana sammarinese, abbinato, inoltre, ad un nuovo attacco mediatico, vista la campagna diffamatoria cominciata qualche giorno prima della pubblicazione della sentenza da alcune testate giornalistiche che dipingono San Marino come una rupe in cui alloggia un vero e proprio paradiso fiscale. Arzilli respinge queste affermazioni e ricorda le recenti normative legate all’antiriciclaggio e alla trasparenza. La normalizzazione dei rapporti con la vicina Italia e la piena esecutività delle normative tese a rafforzare la cooperazione economica internazionale e la trasparenza, di cui San Marino si è dotata, sarebbero facilmente perseguibili e probabilmente sanerebbero molte situazioni oggi aperte; basterebbe, infatti, procedere alla sottoscrizione dell’accordo in materia di doppie imposizioni fiscali fra il Governo Italiano e quello Sammarinese per adeguare lo scambio di informazioni agli standard OCSE più recenti.
In merito alla questione degli autonoleggi, Arzilli riferisce che ad oggi sono presenti 80 autorizzazioni all’esercizio di tale attività, di cui 44 attive, 24 sospese e 12 mai attivate e non operative. Precisa anche che questo Governo non ha rilasciato alcuna autorizzazione all’attività di autonoleggio. Nel ringraziare gli organismi di controllo e gli uffici competenti (UCVAE, CLO, AIFF e URA)  per l’attiva collaborazione nelle complesse indagini svolte, il Segretario Arzilli conferma la revoca da parte del Congresso di Stato della Shock car Diffusion e della RS Motor, mentre revocata d’ufficio è la Luxory Rent a Car. Informa, inoltre, che nel prossimo Congresso di Stato verrà illustrato un nuovo decreto legge che prevede la riduzione drastica del noleggio di autovetture di lusso e la necessità per le attività di autonoleggio di avere una rimessa o struttura per il ricovero delle auto.
Il Segretario di Stato Pasquale Valentini, ha concluso la conferenza stampa fornendo alcuni chiarimenti sul dibattito seguito alla presentazione della relazione dell’Ente Giochi in Consiglio Grande e Generale, un dibattito dai toni pacati e costruttivi, privo di atteggiamenti strumentali a parte la nota stonata di Sinistra Unita, riferita ad un presunto coinvolgimento del Direttore Caronia nelle indagini dell’Antimafia relative al Casinò di San Remo. Il Segretario Valentini ha precisato che il Dott. Caronia è venuto a conoscenza dei fatti solo leggendo la stampa e che, dopo aver dato mandato ai suoi legali di verificare la situazione, gli è stato comunicato che non esiste alcuna imputazione nei suoi riguardi, per diretta conferma della stessa Procura Antimafia.