Licenziata oggi dal Congresso di Stato la nuova normativa sui permessi di soggiorno e le residenze, che sarà avviata in tempi rapidi all’iter parlamentare: presumibilmente la prima lettura della legge avverrà nel Consiglio Grande e Generale del prossimo aprile.
Lo ha comunicato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni, precisando che la legge è nata da un ampio confronto con le forze del Patto e con il contributo tecnico di tutti gli Organismi interessati alla sua applicazione.
Le principali novità riguardano un maggiore controllo e monitoraggio sull’effettività delle residenze, la limitazione dei permessi di soggiorno a 11 mesi per motivi di lavoro non continuativo, la possibilità, da parte della Commissione Affari Esteri, di concedere residenze a persone che intendano effettuare importanti investimenti a San Marino nonché vivere stabilmente in Repubblica, e la determinazione, attraverso un decreto annuale, dei fabbisogni relativi al flusso migratorio.
E’ previsto oggi un primo incontro con le categorie economiche maggiormente interessate per esaminare gli effetti del decreto incentivi varato dal Governo italiano: permane la forte preoccupazione del Governo e la Mularoni anticipa che, subito dopo aver sentito le categorie, saranno assunte concrete iniziative nei confronti della parte italiana.
Prosegue il lavoro del Governo sul fronte del controllo delle società e della prevenzione delle frodi carosello e di altri illeciti, lavoro che, ha dichiarato il Segretario all’Industria, Marco Arzilli, è da considerarsi non a carattere straordinario ma che proseguirà continuativamente perché il Governo ha, fra le sue priorità, quella di colpire chi arreca solo danno all’immagine e all’economia del Paese.
Revocate altre cinque società nel settore dell’elettronica e telefonia, cinque società con un totale di due dipendenti ed un giro economico di 33,5 milioni di euro.
Revocate anche 11 società immobiliari che non si erano adeguate al decreto n. 77 del 2007, che prevedeva il versamento di un capitale sociale di almeno 75.000 euro.
Il Segretario di Stato alla Cultura, Romeo Morri, dopo essersi unito ai colleghi nel commentare positivamente lo sforzo dell’Esecutivo volto a portare imprenditori ed aziende sane a San Marino ed a contrastare i fenomeni distorsivi, ha ribadito la propria soddisfazione per il successo dell’iniziativa “Libri su Libri”, sottolineando l’opportunità di continuare ad investire nella cultura.
Positivo anche il dato sulle iscrizioni alla Scuola media superiore di San Marino, segno evidente, ha concluso Morri, della bontà di questa nostra Istituzione scolastica.
