Per pochissimi voti, esattamente 7, il governo Conte Bis ottiene la fiducia anche al Senato; ne servivano 161 ed il governo ne ha ottenuti solo 168. Diversi senatori pentastellati assenti forse in aperto dissenso con la direzione, Paragone astenuto e la Bonino che vota contro la fiducia al governo sono le votazione più’ eclatanti. I senatori a vita Piano, Rubbia e Napolitano assenti.
Diversi assenti anche in Forza Italia e per motivi di salute anche il fondatore della Lega (Nord) Bossi.