L’ex Direttore del Credito sammarinese Valter Vendemini dopo essere stato arrestato a San Marino ieri pomeriggio e aver passato la notte al carcere dei cappuccini è stato ascoltato questa mattina verso le ore 11 dal Commissario della Legge Vannucci. Nel frattempo sono state perquisite l’abitazione sammarinese e l’ex ufficio di Direttore Generale nel Credito sammarinese.
Il Commissario della Legge Dott.ssa Vannucci, ha eseguito l’interrogazione su disposizione di una rogatoria internazionale con la quale si chiedeva l’arresto e l’interrogatorio di Valter Vendemini. La rogatoria è stata inviata a seguito una indagine per riciclaggio di denaro sporco derivante da narcotraffico. Nell’indagine entrerebbe anche l’omicidio di Vincenzo Barbieri, chiamato il narcotrafficante dei due mondi legato ad una cosca dell’ndrangheta calabrese, ucciso a San Calogero (Vibo Valentia) il 13 marzo 2011.
Da indiscrezioni sembrerebbe che il Vendemini sarebbe stata persona molto ben inserita nel tessuto finanziario e bancario sammarinese, con amicizie altolocate di italiani posti a livelli dirigenziali nei vari organigrammi bancari sammarinesi.
Dalle informazione che abbiamo potuto reperire sembrerebbe, inoltre, che la cosca di cui faceva parte il Barbieri sarebbe ”avversaria” della più ben conosciuta, a San Marino, famiglia dei Vallefuoco della Camorra napoletana.
Evidentemente divisi ed acerrime nemiche ma unite nell’utilizzare il sistema bancario della Repubblica di San Marino per riciclare i loro proventi.