Ieri Draghi, al Meeting, ha pronunciato la frase, “con qualsiasi Governo l’Italia ce la farà”, che equivale( o viene subito dopo…) alla famosa frase pronunciata durate la crisi dell’Euro, “costi quel che costi”. L’Euro ce la farà.
Cosa significa?
Che Draghi ha messo( per quanto possibile) in sicurezza l’Italia, e di conseguenza l’Europa da una possibile crisi italiana.
Naturalmente per quel che dipende da noi e dall’Europa. Al netto dei russi e dei cinesi. Al netto dell’offensiva delle autocrazie nel mondo.
Perché Draghi pronuncia quella frase: “con qualsiasi Governo”.
Perché è così.
Perché dovesse vincere il centro destra con Meloni( probabile, molto), il programma è già fatto, al 90 per cento, sta dentro gli accordi europei, sta dentro le riforme da fare per rispettare gli accordi europei, per prendere i soldi europei.
Perché la dipendenza del gas dalla Russia si è dimezzata, perché fra un anno sarà azzerata.
Perché dovesse vincere Letta( improbabile, molto), lo scenario sarebbe lo stesso.
Perché, se dovesse vincere nessuno, lo scenario sarebbe migliore.
Sarebbe Draghi. Di nuovo.
Perché nello scenario Meloni o Letta, sia Meloni che Letta non sarebbero in grado di fare danni irreversibili.
L’Italia non guiderà in Europa. Certo.
Ma la Meloni dovrà, dovrebbe, imparare, piano piano, a parlare con Macron e Scholz e tenere le distanze da Orban e Le Pen o Vox.
E lo farà. Piano piano.
E Letta dovrà, dovrebbe, prendere distanza dalla punta del suo naso e dei suoi piedi e mettersi scarpe comode per inseguire Macron e Scholz. E lo farebbe, di corsa.
Nello scenario Draghi, invece, noi correremmo insieme a Macron e Scholz. Di nuovo.
Le differenze stanno tutte qui.
Il resto è noia, ma con alcuni momenti comici.
E alcune trasmissioni divertenti.
Sino a quando non torneranno i Floris, i Formigli, le Berlinguer, i Porro, ect ect.
Però c’è Netflix, dopo il telegiornale.
O il Maloox.
Nulla di drammatico insomma.
Sergio Pizzolante
