Ancora un anno positivo per i soci di Conad. La catena di supermercati chiude il 2016 con un giro d’affari di 12,5 miliardi di euro, il 2,6% in più rispetto al 2015. L’obiettivo, ora, è spingere l’acceleratore su questa crescita. Per questo il management di Conad ha pianificato un programma triennale di investimenti, dal 2016 al 2018, che si pone come traguardo un incremento annuale del giro d’affari del 3,8%. Sul piatto ci sono 785 milioni di euro per inaugurare negozi, ristrutturarli, rendere più efficienti i consumi energetici di supermercati e magazzini e costruire nuovi centri logistici. Quest’anno sono già stati spesi 270 milioni di euro. Altri 292 milioni finanzieranno il piano nel 2017 e 223 milioni nel 2018. La cooperativa bolognese, d’altronde, vuole consolidare le posizioni nel segmento distributivo. Il gruppo ha una quota di mercato dell’11,9%, che sale al 20,2% se si prendono in esame i soli supermercati. La compagnia guidata dall’amministratore delegato, Francesco Pugliese, sta allargando il suo raggio d’azione nella galassia degli acquisti. Quest’anno sono stati aperti 14 petstore in alcune regioni italiane. «Si tratta di un nuovo format di vendita dedicato agli amici animali, con un assortimento specializzato a prezzi allineati ai leader di mercato del canale – spiegano dalla società -. L’obiettivo è aprirne 100 nei prossimi tre anni».
Conad presidia lo Stivale con 25 ipermercati, 203 superstore, 1.087 Conad, 975 Conad City, 510 Margherita, 15 botteghe dei Sapori & Dintorni, 214 discount, sotto l’insegna Todis, e altri 68 negozi cash carry. Nel complesso, 3.088 punti vendita che hanno permesso al gruppo, dal 2002 a oggi, di raddoppiare il valore delle vendite. A questi negozi si aggiungono 108 parafarmacie, 36 distributori di carburanti, 19 negozi di ottica, 12 punti vendita a insegna «Cremeria Sapori & Dintorni» e, da quest’anno, 14 negozi di animali. «Cogliamo piccoli, deboli segnali di crescita che il nuovo governo deve contribuire a rendere più forti e saldi – ha affermato Pugliese -sostenendo la domanda interna di consumi, liberalizzando i mercati, sviluppando investimenti pubblici e privati, aumentando la produttività e l’efficienza del sistema economico, riducendo gli spechi e semplificando la burocrazia». Dalla sua Conad sta promuovendo, tra le varie iniziative, un programma solidale verso le popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia. Dopo la raccolta fondi di novembre, che ha permesso di raggiungere la cifra di 2,3 milioni di euro, devoluti alla Protezione civile, il gruppo ha sponsorizzato il restauro del presepe di Greccio, a Rieti. Mentre dalla fine di gennaio 2017 il gruppo amplierà la propria offerta di servizi anche a luce e gas, attraverso una partnership con Green Network. Il Resto del Carlino
