Congresso di Stato: nel prossimo CGG diverse leggi in prima lettura

Il Congresso di Stato ha avanzato, nella sua seduta di oggi, le proposte per la sessione del Consiglio Grande e Generale della prossima settimana.

Entro venerdì si riunirà anche l’Ufficio di Presidenza per ufficializzare l’ordine del giorno.

Diversi i progetti di legge che approderanno in Parlamento per la II lettura, primo fra tutti quello sullo scambio di informazioni, il cui testo, una sorta di compendio delle norme in materia a livello internazionale, stabilisce e regola lo scambio di informazioni fiscali su richiesta in base al modello OCSE a fronte di accordi bilaterali già entrati in vigore, ma anche di quelli che ancora non lo sono.

E’ il caso, quest’ultimo, dell’Accordo contro le doppie imposizioni con l’Italia.

Con questa legge – ha detto il Segretario di Stato alle Finanze, Pasquale Valentini –  vogliamo ribadire ancora una volta che la volontà sammarinese è di andare quanto prima alla ratifica. In II lettura andrà anche la legge che istituisce una Commissione Consiliare contro la Criminalità Organizzata.

In I lettura approderà invece la modifica dell’Ordinamento giudiziario.

Quest’ultima normativa recepisce gli interventi concordati nelle riunioni della Segreteria di Stato alla Giustizia con i Capigruppo consiliari e i membri della Commissione Giustizia, e di questi ultimi con i Magistrati. In I lettura nel prossimo Consiglio Grande e Generale verranno infine affrontate la legge istitutiva di una Corte dei Giudici relativamente ai trust e il testo unico in materia urbanistica.

Sul piano giudiziario – ha riferito il Segretario alla Giustizia, Augusto Casali – metteremo mano a tutti gli interventi più urgenti nell’ordinamento giudiziario, per dare una risposta alla necessità di riordino del Tribunale in quanto a posti resi vacanti in seguito a pensionamenti e decessi e nuove attribuzioni di funzioni.

Valentini ha anche informato sulla decisione di far slittare a settembre l’avvio del progetto di riforma tributaria in I lettura, il cui articolato è già definito e ha superato l’esame della competente Commissione. La motivazione risiede nel fatto di poter disporre di un tempo maggiore per gli approfondimenti necessari e le valutazioni da parte di tutte le forze politiche. Il progetto potrebbe così essere accompagnato al programma economico