La Federazione Lavoratori Industria della CSU si prepara a riunire il direttivo unitario per fare il punto sulla trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro del settore privato.
Un contratto che interessa circa 10mila addetti dell’industria e dell’artigianato e che inevitabilmente si confronterà con la crisi economica che ha investito i paesi industrializzati senza fermarsi ai confini di San Marino. L’Assoindustria ha subito chiesto al sindacato senso di responsabilità nelle rivendicazioni. Per le categorie economiche questo rinnovo va collocato nel quadro del progetto di sviluppo complessivo di San Marino e nell’ambito della politica dei redditi, dal momento che la crisi è un problema nazionale ed è in gioco la competitività delle imprese. La congiuntura è evidente ma lo è anche l’inflazione, ha replicato la CSU sottolineando la necessità di difendere il potere d’acquisto per chi vive di reddito fisso. Il sindacato non nasconde la preoccupazione che le controparti vogliano ritardare i tempi del rinnovo. Legando il contratto ad elementi di carattere generale e molto complessi – secondo la CSU – non si favorisce una rapida conclusione della trattativa.
Fonte: San Marino RTV
