Contributi regionali per i giovani agricoltori che aprono aziende in aree montane

MONTIDal 1° ottobre al 1° dicembre, adesso per il primo anno, poi ogni anno fino al 2020, è possibile presentare domanda per l’insediamento in azienda come titolare di giovani agricoltori (a condizione che abbiano meno di 40 anni). E’ quanto prevede il PSR (Piano di sviluppo rurale della Regione Emilia-Romagna) che ha stanziato un premio a fondo perduto di 50.000 euro per tale operazione in territorio montano ed in aree svantaggiate, e di 30.000 euro nelle altre zone. Lo annuncia la consigliera regionale  Nadia Rossi sottolineando come ‘si stia concretizzando una prima misura importante del Piano di Sviluppo Rurale. Il premio per il primo insediamento dei giovani agricoltori – sottolinea la consigliera del partito democratico – è utile anche per dar slancio alla ripresa economica del settore e permetterà al giovane agricoltore che si insedia per la prima volta di richiedere contributi.’

Il cosiddetto premio vale per i nuovi insediamenti dei giovani quali titolari d’impresa agricola. A supporto della domanda Giovani interviene in maniera complementare l’operazione ammodernamento aziende agricole Giovani agricoltori, dove è previsto un contributo del 50% a fondo perduto sugli investimenti produttivi e del 40% su attrezzature per lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali. Il bando è scaricabile dal sito della Regione Emilia-Romagna nella Sezione Agricoltura.

ANSA