Nel mese di settembre, i Carabinieri della Forestale hanno intensificato i controlli sull’attività venatoria nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. Durante le operazioni, sono stati eseguiti 266 controlli su 261 cacciatori, rivelando diverse infrazioni. In totale, 17 sanzioni sono state emesse, per un importo complessivo di 2.500 euro.
Le problematiche riscontrate includono l’esercizio della caccia senza rispettare le distanze minime dalle abitazioni, l’omessa raccolta di bossoli e l’assenza di dichiarazione delle catture sul tesserino venatorio. È stata anche riscontrata la mancanza dell’uso di dispositivi ad alta visibilità da parte di alcuni cacciatori.
Le forze dell’ordine hanno annunciato che i controlli proseguiranno con attenzione nelle prossime settimane, durante l’intero periodo di apertura della stagione venatoria.
