Oggi, 14 marzo, con la firma di convenzionamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, si è raggiunto l’obiettivo di ampliare l’offerta dei servizi 0 -3 anni in risposta alla forte domanda sociale.
La convenzione prevede la copertura di ulteriori 6 posti rispetto ai 60 già assegnati ai privati, costituiti da 4 spazi bambino (Mary Poppins, Il Ponte di Stelle, Tana Libera Tutti, Il Maggiolino) e 1 asilo nido (Il Bosco Incantato), che vanno ad aggiungersi ai 232 posti degli asili nido pubblici.
L’attuale sistema pubblico-privato consente di arrivare al 30% di risposta alla potenziale utenza, in linea con l’obiettivo prefissato dalla Conferenza di Lisbona, che definisce come standard il 33% di copertura complessiva.
Nello specifico la convenzione, nel suo articolato, pone precisi vincoli per i gestori privati, quali il rispetto del rapporto numerico educatori/bambini, la garanzia di standard qualitativi, inclusi quelli attinenti alla sicurezza e alla qualificazione professionale, e la partecipazione attiva delle famiglie.
Il convenzionamento rappresenta uno degli obiettivi previsti dai documenti di pianificazione e programmazione, elaborati dall’Authority con il supporto della Direzione Asili Nido Statali e approvati dal Congresso di Stato, in una prospettiva più ampia di realizzazione di una politica attenta a favore dell’infanzia e a sostegno della famiglia.
