Coop: evento ‘Cosa sarà’ al centro sostenibilità

(ANSA) – BOLOGNA, 13 NOV – “Dobbiamo rilanciare il mondo che
la pandemia ha interrotto, non per tornare dove eravamo, ma per
migliorarlo. Per l’ambiente, per l’etica, per il rispetto delle
persone, per aggiungere ricchezza alla collettività. Tutti
insieme possiamo farcela a superare questo momento difficile”.
    Così Maura Latini, amministratore delegato di Coop Italia che ha
partecipato a Bologna, al Teatro Duse, al grande evento ‘Cosa
sarà’, il primo streameeting che unisce, riflessioni, dialoghi e
musica per lanciare proposte per il futuro.
    Organizzato da Coop, tre le piazze collegate tra loro: oltre
Bologna anche Torino, Monza e Firenze. Presenti tanti ospiti,
tra i temi di riflessione la sostenibilità, con progetti e
prospettive per mettere al centro l’ambiente e il benessere di
tutti. “Tutti dobbiamo confrontarci su questo tema – ha aggiunto
Latini – è un argomento difficile, ma è anche di prospettiva, è
positivo e di speranza per il futuro. Dobbiamo parlarne insieme
coinvolgendo chi ha un’attività, chi guida una azienda o le
istituzioni”.
    Coop, per Bologna, ha scelto come ‘casa’ per l’evento il
Teatro Duse, un luogo di cultura, per l’emergenza sanitaria,
chiuso al pubblico. “Partire da qui, da un teatro, significa
molto – ha affermato l’amministratore delegato di Coop Italia – ‘Cosa sarà’ collega diversi luoghi dove oggi le attività sono
state sospese. Per cambiare il mondo servono anche la passione e
la cultura: Coop farà il possibile affinché teatri e luoghi
della cultura, quando sarà possibile, possano ripartire e
tornare a essere spazi insostituibili di arricchimento per
tutti”. (ANSA).
   


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