Coppa America, Bertarelli: “Alinghi punterà sull’innovazione”

(ANSA) – ROMA, 16 DIC – La nuova sfida di Ernesto Bertarelli
all’America’s Cup di vela si chiama Alinghi Red Bull Racing e
rappresenta la Société Nautique de Genève che il trofeo lo vinse
nel 2003 ad Auckland (Nuova Zelanda) e nel 2007 a Valencia
(Spagna). La nuova competizione rossocrociata si concretizzerà
nel 2024. “Pur mantenendo lo spirito vincente che ha sempre
animato Alinghi, per questa sfida vogliamo fare qualcosa di
totalmente diverso, di nuovo e di innovativo – spiega il patron
del team, l’italo-elvetico Bertarelli -. Quando con Dietrich
Mateschitz abbiamo immaginato il coinvolgimento di Red Bull
nell’America’s Cup, mi disse: ‘la nostra filosofia non è quella
di entrare nello sport come sponsor, ma di fonderci nella
squadra, dando vita a una vera partnership, facendo crescere
giovani atleti e trasformandoli nei migliori nel loro campo’.
    Dietrich ha anche proposto di contribuire a dare una nuova
dimensione alla stessa America’s Cup. Con Red Bull siamo partner
alla pari in questa sfida. Loro porteranno la competenza,
l’energia e la forza nella creazione di team performanti,
insieme alla potenza del marketing; noi contribuiremo con la
nostra esperienza nella vela professionistica, a cominciare
dalle due vittorie del trofeo. Alinghi Red Bull Racing darà una
nuova luce all’evento”.
    Alinghi Red Bull Racing avrà il proprio quartier generale
vicino Losanna, per l’esattezza a Écublens, in Svizzera, dove lo
scafo dell’AC75 sarà costruito secondo i requisiti previsti dal ‘deed of gift’, il regolamento ufficiale dell’America’s Cup. Un
equipaggio-base guidato da Arnaud Psarofaghis, il co-skipper del
GC32 di Alinghi, e dal randista Bryan Mettraux, inizierà ad
allenarsi durante il periodo invernale per preparare un
equipaggio al 100% Swiss Made. (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte