È toccato al gruppo storico “I fanciulli e la corte di Olnano” aprire l’ultima serata mondiale sul diamante di Serravalle. La sfilata in costume storico ha preceduto la presentazione delle due squadre, Messico e Antille Olandesi, che hanno dato vita l’ultima tappa della Coppa del Mondo 2009 a San Marino.
Al Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese Angelo Vicini è spettato il lancio della prima palla dell’incontro, poi per un minuto è calato il silenzio allo Stadio di Serravalle, per onorare le vittime dell’attentato di Kabul.
Poi la gara ha avuto iniizio e sono stati subito fuochi artificiali. Già al primo attacco le Antille Olandesi si sono portate sul 5-0, vantaggio incrementato al 2° con il punto segnato da Ilario. Al cambio di campo il solo homer di Quintero cancella lo zero in tabellone per i messicani che, al quarto inning, si portano sul 4-6.
Al 5° un fuoricampo di Louisa ha consentito alle Antille di riportare a 3 i punti di vantaggio sui messicani i quali però non rimangono con le mani in mano e, in una sola frazione, segnano 5 punti, operando il sorpasso e portandosi sul 9-7.
Un singolo di Joubert, che ha fatto fare il giro delle basi a Simmons, ha rimesso in corsa le Antille Olandesi che al 7° sprecano l’occasione del pareggio e negli ultimi due attacchi non sono in grado di produrre altro.
La Coppa del Mondo saluta dunque San Marino, che ha offerto alla competizione uno scenario tutto particolare.