
(ANSA) – ROMA, 17 OTT – La Coppa Italia entra nel vivo con i
sedicesimi di finale, in programma da domani a giovedì. Otto
gare, sette squadre di A e nove di B in campo: tra queste, la
Spal di Daniele De Rossi che, per uno strano scherzo del
destino, si trova a 90′ dalla possibilità di tornare
all’Olimpico da avversario della Roma, visto che la vincente
sfiderà Mourinho. Gli emiliani, a Marassi contro il Genoa,
partono però indietro sulla lavagna Snai, visto che il segno ‘2’
si gioca a 5,25 contro l’1,57 dei rossoblù (fa fede il risultato
al termine dei 90′ regolamentari). Le quote più basse delle otto
partite sono quelle legate al Torino di Juric (1,42 contro il
Cittadella) e alla Sampdoria di Stankovic, impegnata giovedì
sempre al Ferraris contro un Ascoli che arriva dal convincente
successo in campionato a Bari: blucerchiati a 1,43, marchigiani
a 6,50. Se Parma e Bari si ritrovano di fronte al Tardini, dopo
avere inaugurato il campionato di B (finì 2-2, un altro pareggio
è a 3,60) e le quote sorridono ai gialloblù di Pecchia (1,95,
contro il 3,60 per il ‘2’), la partita forse più interessante è
quella fra Udinese e Monza. I friulani sono nelle zone altissime
della classifica, mentre il cambio di allenatore (da Stroppa a
Palladino) sembra aver fatto bene ai brianzoli. La lavagna,
però, è tutta inclinata dalla parte della squadra di Sottil, con
l’1 a 1,70. Gli altri due segni si equivalgono: a 4,25. Le
squadre più forti, come accade da anni nel tabellone della Coppa
Italia, esordiranno a gennaio: per il momento, in lavagna c’è
grande equilibrio, con Inter, Milan e Napoli alla stessa quota
per il successo finale, 4,50, seguite dalla Juventus a 5,50,
dalla Roma a 7,50 e dalla Lazio a 10. (ANSA).
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