
(ANSA) – BOLOGNA, 24 NOV – La Guardia di finanza di Bologna
insieme all’Agenzia delle dogane e dei monopoli hanno
sequestrato nei giorni scorsi all’aeroporto Marconi del
capoluogo bolognese due coralli dal peso totale di oltre un
chilo appartenenti all’ordine ‘Scleractinia’. Per le fiamme
gialle si trattava di un tentativo illecito di importazione da
parte di una donna russa di 57 anni, residente in Toscana, di
specie protette dalla convenzione di Washington.
La spedizione, proveniente dalla Cina tramite un corriere e
dichiarata come ‘decorazioni di plastica’ per un valore di 16
dollari, ha insospettito i funzionari, che hanno proceduto al
controllo della merce. Dalle verifiche è quindi emerso che si
trattava di esemplari che rientrano negli elenchi della
Convenzione internazionale per la protezione delle specie
minacciate di estinzione (Cites). I coralli erano sprovvisti
della prevista documentazione, ovvero dei regolari certificati
d’importazione Cites. La donna è stata multata per 5mila euro.
(ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte