Coriano. “Con le mie zucche, porto Hallowen nel mondo”

zucca_clarusLe sue zucche le invidiano persino negli Stati Uniti. Marco Bianchi, corianese di Passano, a 26 anni ha creato quello che viene definito un vero business. La passione da ragazzino per le zucche e Halloween lo ha spinto a divenire un imprenditore capace di produrre 50mila zucche e venderle in in Italia ed Europa, finendo per essere cliccato e cercato da chi vive al di là dell’oceano ed ha esportato il fenomeno commerciale di Haloweeen in tutto il mondo. Marco ha invertito i fattori ed ora è lui a essere invidiato oltre oceano.
Bianchi, come ci è riuscito?
«Ricordo ancora quando da ragazzino sentivo il prete di Passano dire ‘quella è la festa del diavolo’ riferendosi ad Halloween. Ma la passione per le zucche è nata prima. Ero un bambino quando mi regalarono 5 o 6 piccole zucche ornamentali acquistate a Sant’Agata. Mi piacevano e scoprì che con i semi si poteva moltiplicare a dismisura la produzione in pochissimo tempo. Poi ho cominciato a venderne qualcuna e alla fine sono riuscito a convincere la mia famiglia a puntarci sempre più».
I suoi genitori che lavoro fanno?
«Hanno una azienda agricola e io lavoro con loro. Facciamo olio e vino, soprattutto, quindi si immagini la difficoltà nel convincerli a liberare dei terreni per coltivare delle zucche».
Ma la cosa rende.
«Fino al 15 ottobre di ogni anno queste coltivazioni non valgono praticamente nulla, poi si scatena la caccia. Ricevo richieste da tutta Italia, dalla Francia, dal Belgio, dall’Olanda e persino dagli Stati Uniti».
Quante ne ha vendute quest’anno?
«Le ho già finite tutte. Quest’anno siamo riusciti a portare la produzione su cinque ettari. Considerando che abbiamo cominciato con un migliaio di metri quadrati, c’è stato un bello sviluppo».
Papà e mamma sono contenti?
«Diciamo che sono come San Tommaso, fino a quando non vedono che la cosa funziona rimangono scettici».
Anche ora?
«Adesso che vedono i bonifici sono più tranquilli».
A che prezzo vende una zucca?
«Si parte da un euro e si può arrivare a sette per quelle più grandi».
L’incasso è garantito.
«Non mi lamento, ma per arrivare a questo punto mi sono mosso anche sul web. Oltre alla pagina Facebook che viene utilizzata dalla clientela italiana, tantissime mamme dal nord Italia vogliono le zucche per i figli, ho acquistato i domini in internet. I siti www.zuccheornamentali.it e punto com sono miei. Se cerchi una zucca ornamentale spunto io».
Vende solo in occasione di Halloween?
«Mi stanno arrivando richieste delle più strane. Un ristorante stellato di Mantova mi ha chiesto zucche di piccole dimensioni per servirci il risotto utilizzandole come ciotole».

Resto del Carlino