Coriano. Furto in Municipio, ripulite le cassette di sicurezza

2147424-spinelliHANNO ripulito le cassette di sicurezza, trovandole anche dove non verrebbe in mente di cercarle. La scorsa notte i ladri hanno fatto ‘pulizie’ al municipio di Coriano. Sono entrati da una porticina laterale, a cui si accede dal porticato affacciato sulla piazza. Una volta all’interno dell’edificio hanno avuto vita facile. Hanno scassinato porte e sono entrati in diversi uffici trovando le cassette dove erano custoditi i denari. A quanto si sa, hanno ripulito l’incasso all’ufficio Urbanistica, dove i cittadini versano i diritti di segreteria per le pratiche, e quanto si trovava all’Anagrafe, arrivando anche al settore finanziario. Non contenti si sono spinti fino alla stanza della Pro loco ripulendo il fondo cassa. Ed è qui che sorgono i dubbi su quella che potrebbe non essere una semplice scorribanda di ladri occasionali. A indagare sono i carabinieri arrivati ieri mattina dopo che i primi dipendenti giunti in municipio hanno trovato tutto sotto sopra.
UNO dei primi interrogativi ai quali si dovrà dare risposta riguarda l’ufficio della Pro loco. Stando a quanto riporta il sindaco Domenica Spinelli, la sera precedente c’era stata una riunione alla Pro loco per una raccolta fondi, cosa non così frequente in Paese. Trascorse poche ore i ladri si sono presentati puntuali sul posto passando all’incasso.
La scorsa notte, nel municipio corianese si sono consumate altre incongruenze. Tra queste vi è il fatto che i ladri hanno trovato e forzato la cassetta di sicurezza nella sala giunta, nonostante fosse nascosta. Hanno puntato diretti in sala giunta, dove c’è un grande tavolo e poco più, tralasciando tutti gli uffici di sindaco e assessori, le cui porte al mattino erano ancora chiuse. Illibati anche gli uffici di un paio di dirigenti.
Il bottino in euro del colpo notturno non dovrebbe essere importante. «Ho chiesto ai vari settori di fare una lista delle cose mancanti – spiega il sindaco Spinelli -. Non saprei dire al momento a quanto ammonta la cifra mancante dalle cassette. Non penso comunque si tratti di grandi somme». Non è questo a preoccupare sindaco, assessori e funzionari in municipio. C’è un altro aspetto che il primo cittadino a chiesto di verificare ai propri dipendenti. «I settori dovranno fare presenti quali beni sono scomparsi controllando anche se sono venuti meno documenti cartacei e su file nei computer presenti nei vari uffici».

Resto del Carlino