Se Mimma guarda alle stelle, cinque per l’esattezza, il Pd cerca ispirazione nel consiglio comunale di Rimini, dove siede Kristian Gianfreda. Le elezioni si avvicinano e tutti cercano di posizionarsi al meglio. Il sindaco non ha ancora sciolto le riserve, ma nel frattempo non parla di più di renzismo, bensì si affianca nella battaglia in Acer al Comune pentastellato di Cattolica ed esprime tutta la sua vicinanza alla sindaca Virginia Raggi.
In quel di Coriano il Movimento 5 stelle appare poco strutturato, occasione in più per guardare con attenzione a una buona fetta di elettorato in cerca d’autore. Intanto il Pd, sotto la guida di Nadia Rossi, sta cercando di ritrovare compattezza dopo la diffidenza con la quale è stata accolta la consigliera regionale.
Un invio da parte del partito provinciale in quel di Coriano che sapeva di commissariamento. Oggi c’è chi scalpita per le primarie, leggi Fabia Tordi, ma le intenzioni dei dirigenti del partito pare siano altre: rimanere coperti il più possibile mentre un papabile candidato, Gianfreda, proveniente dalla Papa Giovanni XXIII, si sta mettendo sempre in luce nel consiglio comunale di Rimini.
Intanto il centrodestra, con qualche vecchio politico al lavoro, si sta muovendo per capire se può recitare da voce solista alle elezioni oppure costituire la santa alleanza con il Pd in un listone civico. Non un miraggio visto che se ne parlava già nel 2011 per contrastare la Spinelli. Ma il vero interrogativo attorno al quale sta ruotando la campagna elettorale, ancora sotterranea, ha un nome: Gianluca Ugolini. Tutti vogliono il vicesindaco, nonché una delle colonne portanti della civica del sindaco, Progetto Comune. Stimato professionista, amministratore e corianese, viene visto come il candidato ideale, sempre che voglia fare il passo. Piace, e molto, nel centrodestra. Piace, pare, anche al Pd nella speranza di togliere un asso dal mazzo del sindaco. Il Resto del Carlino