Gran lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Riccione che continuano senza sosta la lotta ai predoni della notte. Infatti, nell’ambito di un piano coordinato di contrasto ai reati predatori disposto in tutto il litorale di competenza, ma in special modo nel tratto tra Coriano e Riccione, si prestava particolare attenzione ad un obiettivo già precedentemente colpito e la cui denuncia era stata raccolta 10 giorni prima dalla Stazione Carabinieri di Coriano. Ed è proprio in tale contesto organizzativo che vanno ad inserirsi i due arresti eseguiti la scorsa notte nella zona artigianale di Coriano. Infatti, alle ore 21.30 circa del 22 aprile 2015, il titolare di un impresa di costruzioni di Coriano, segnalava al numero unico di emergenza “112” di aver sorpreso, a distanza per ragioni di incolumità personale, due persone all’interno del proprio podere armeggiare nei pressi di alcuni suoi mezzi agricoli.
Prontamente intervenivano i militari della locale Stazione, unitamente ad una pattuglia dell’Aliquota Operativa ed una dell’Aliquota Radiomobile, tutti dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Riccione, i quali, giunti sul posto, dopo un breve inseguimento a piedi nei campi, riuscivano a bloccare i due rei: S.G., trentottenne e S.I. 35 enne, entrambi rumeni residente nel vicentino, di professione camionisti. I due, pur non riuscendo a rubare nulla, venivano trovati in possesso di tutto l’occorrente per effettuare un furto di gasolio, come tubo di gomma ed arnesi atti allo scasso. Pertanto si procedeva nei loro confronti con l’arresto per tentato furto aggravato.