TORNA la pazza corsa, dove ci si butta in discesa partendo da una chiesa, percorrendo 800 metri con ruote panoramiche, cabine del bagnino, mammut e Ferrari in miniatura. Unica condizione, devono avere le ruote, ma essere sprovviste di motore. Il rombo lo farà il tifo del pubblico. Erano ben 10mila gli spettatori all’ultima edizione, quella del 2013, della Karatella race. L’obiettivo degli organizzatori è ripetersi e migliorare. Dopo l’anno sabbatico di riflessione, la competizione torna e raddoppia. Alla classica gara della domenica se ne aggiunge una notturna, sabato, con equipaggi che nell’occasione dovranno munire i propri veicoli di fari, prima di lanciarsi in discesa e sfilare le balle di paglia lungo il percorso. Gli equipaggi che ad oggi si sono iscritti sono oltre un centinai. «Molti provengono da fuori provincia, segno che l’iniziativa sta crescendo« spiega Mirko Acquarelli, che assieme a un agguerrito gruppo di volontari organizza l’evento. Il prologo della VI edizione della Karatella race è stato di quelli da ricordare. Acquarelli, il parroco di Coriano, il sindaco Mimma Spinelli e il campioncino Nicolò Bulega si sono buttati da 4mila metri con il paracadute per lanciare il ritorno della Karatella. Ed ora non rimane che il conto alla rovescia. Sabato si presenteranno al via le prime 40 caratelle che si sono iscritte sul sito www.karatellarace.it. A partire dalle 18, si buteranno in discesa. Il percorso sarò illuminato per l’occasione e gli equipaggi sperimenteranno i fari posizionati sui mezzi. La festa e lo spettacolo proseguiranno con gli stand gastronomici nell’area vicina alla chiesa parrocchiale e dalle 21,30 si esibirà la band bucolica e ci sarà il djset di Goodman. Poi tutti a nanna preparandosi al giorno della gara. Dalle 8,30 le prime prove libere con i bambini della categoria junior. Alle 11 apriranno gli stand gastronomici e alle 13 inizieranno le verifiche tecniche delle categorie Amatori e Professionisti. Alle 14 tutti sulla linea di partenza da dove uno ad uno, si lanceranno gli equipaggi. Lo spettacolo proseguirà tutto il pomeriggio fino alle 18,30, quando sarà tempo di premiazioni. Il ricavato dell’evento andrà ad Arop, associazione che sostiene le famiglie e i bambini affetti da leucemie, linfomi, tumori e altre malattie croniche nell’età pediatrica.
Fonte: RESTO DEL CARLINO