Coriano, l’ufficio postale di Ospedaletto riapre con il Progetto Polis: ora si può fare anche il passaporto

Riapre da oggi l’ufficio postale di Ospedaletto, frazione di Coriano, completamente rinnovato grazie al Progetto Polis. Non solo nuovi spazi, ma soprattutto nuovi servizi: i cittadini potranno infatti richiedere e rinnovare il passaporto direttamente allo sportello, senza doversi recare in Questura. Lo comunica in una nota Poste Italiane, annunciando la riapertura della sede di via Palmiro Togliatti 3 dopo i lavori di ammodernamento.

Il servizio di rilascio del passaporto, il più atteso, è la novità principale della sede, che da oggi è pronta ad accogliere i principali servizi della Pubblica Amministrazione. Ma non è l’unico. I cittadini potranno ritirare certificati anagrafici e di stato civile direttamente collegati alla banca dati del Ministero dell’Interno, accedere ai servizi INPS per i pensionati (come il cedolino della pensione o la certificazione unica) e sbrigare pratiche di volontaria giurisdizione. L’ufficio manterrà il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8:20 alle 13:35 e il sabato fino alle 12:35.

L’intervento non ha riguardato solo i servizi, ma anche gli spazi. L’ufficio postale presenta ora un layout moderno, con sportelli ribassati per facilitare il dialogo con l’operatore e una particolare attenzione all’accessibilità, come dimostra la realizzazione di un percorso tattile per non vedenti. Gli interni sono stati resi più luminosi e sostenibili, con arredi a basso impatto ambientale e un nuovo impianto di illuminazione a Led per ridurre i consumi energetici.

La riapertura dell’ufficio di Ospedaletto si inserisce nel più ampio progetto nazionale “Polis”, che mira a trasformare le sedi postali dei piccoli comuni in veri e propri sportelli unici della Pubblica Amministrazione. L’obiettivo è favorire la coesione territoriale, superare il divario digitale e sostenere la crescita delle comunità periferiche. Finanziato con fondi del Piano complementare al PNRR e un investimento diretto di Poste Italiane, il progetto prevede di rinnovare entro il 2026 circa 7mila uffici in tutta Italia, portando lo Stato più vicino ai cittadini anche nelle frazioni.