Venduto un lotto da duemila metri quadrati nel comparto produttivo vicino al termovalorizzatore. Le risorse, superiori alla base d’asta, serviranno per acquisire immobili strategici per l’amministrazione.
Fare cassa per reinvestire in strutture più funzionali alla macchina amministrativa. È questa la strategia dietro l’ultima operazione immobiliare conclusa dal Comune di Coriano, che ha portato a termine l’alienazione di un’area edificabile situata nel comparto produttivo di Raibano. Il terreno, collocato in prossimità del termovalorizzatore, è stato aggiudicato a una società del territorio per una cifra complessiva di 145.300 euro.
In un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale, si evidenzia come l’operazione si sia chiusa con un esito finanziario positivo rispetto alle aspettative iniziali. Il lotto, circa duemila metri quadrati di superficie pianeggiante a destinazione artigianale, è stato infatti ceduto a un prezzo superiore alla base d’asta, fissata a 134.900 euro. Un segnale che conferma la vitalità del tessuto imprenditoriale locale e l’attrattività della zona industriale, nonostante la vicinanza con l’impianto di smaltimento.
L’iter burocratico ha visto il suo epilogo lo scorso 26 novembre, con la firma del rogito notarile a Rimini. La procedura, dopo una fase di pubblicità sui canali istituzionali che ha generato diverse richieste di informazioni, ha visto pervenire un’unica offerta valida, risultata idonea dopo le verifiche tecniche di rito. “Da amministratori attenti abbiamo valutato la convenienza nel cedere una proprietà non interessante per il nostro comune”, ha spiegato il sindaco Gianluca Ugolini, sottolineando l’obiettivo finale della manovra: “Investire le somme in un immobile al contrario molto utile per la nostra attività amministrativa”.
Non si tratta, dunque, di una semplice dismissione, ma di una riallocazione di risorse nell’ambito di un piano più ampio. A confermarlo è l’assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Bianchi: “Quella fatta è un’ottima operazione che rientra in un piano di investimenti che abbiamo programmato e che ci consente di svilupparci e crescere”. Lo sguardo della giunta è già rivolto al futuro prossimo: “Ora lavoreremo per valorizzare un’altra area di proprietà comunale ubicata sempre nella medesima zona”, ha aggiunto Bianchi.
La trasparenza del percorso è stata ribadita da Cristian De Paoli, responsabile dell’Area Lavori Pubblici, che ha definito l’esito dell’asta come la conferma che “la strada della valorizzazione del patrimonio comunale è quella giusta: riattivare aree, semplificare i processi e creare occasioni concrete per cittadini e imprese”. Con questa iniezione di liquidità, il Comune di Coriano si appresta ora a potenziare le proprie infrastrutture, trasformando un terreno inutilizzato in nuove opportunità di servizio per la cittadinanza.














