Grande partecipazione ieri, domenica 6 luglio, nella bella cornice dell’Agriturismo ‘La pecora nera’ a Mulazzano di Coriano (RN) per la presentazione del libro uscito postumo di Antonella Orrù “UN RACCONTO LUNGO UNO SGUARDO, nel secondo anniversario della sua morte a soli 54 anni per SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica).
Davvero tantissime le persone accorse nel ricordo di Antonella accolte da tutta la famiglia Orrù, noti pastori sardi arrivati negli anni Sessanta a Mulazzano dediti all’importante attività pastorizia oltre all’agriturismo con il ristorante tempio della buona cucina, l’annesso caseificio e l’attività di vendita a Rimini centro.
Presenti autorità civili e religiose – dal Sindaco di Coriano Gianluca Ugolini, alla Senatrice e Vicesindaca di Coriano Domenica Spinelli, il Vescovo di Rimini Monsignor Nicolò Anselmi, il Sindaco di Montescudo Monte Colombo Gianmarco Casadei – che a sono intervenuti con parole di commovente ricordo, di affetto e stima per come Antonella ha affrontato con coraggio e con la forza della fede e dell’amore di chi la circondava, una malattia come la SLA.
Il libro colpisce per lo stile gioioso e la grande eredità lasciata dall’autrice che si apre al suo mondo interiore, ai suoi valori, a una vita vissuta come dono e sempre con una visione positiva. Lei stessa afferma: “queste pagine possono sembrare banali ma sono i colori che abbelliscono i miei pensieri”. Dunque non è la triste storia della sua malattia ma è soprattutto una storia di una famiglia unita, la sua ‘bella famiglia’ Orrù. Ormai completamente paralizzata tanto da non poter più utilizzare neanche il comunicatore oculare, aveva però conservato la piena padronanza mentale e il carattere forte di sempre. Così la sua assistente Nunzia, in un perfetto legame simbiotico con la sua assistita, è riuscita a interpretare e appuntare ciò che lei le dettava con gli ultimi impercettibili cenni dello sguardo (da qui il titolo). Gabriele Cicconetti ha poi trascritto il testo e Antonella Chiadini ne ha curato l’edizione inserendo toccanti testimonianze, immagini e il ritratto di copertina opera della pittrice Liliana Quadrelli.
“Aveva una grande voglia di vivere Antonella, e questo libro scritto durante il suo calvario, era il sogno che coltivava ogni giorno – ha affermato il sindaco Gianluca Ugolini – Più della malattia, Antonella desiderava raccontare la storia della sua famiglia ed il forte legame che l’ha sempre unita ad ognuno dei suoi componenti. Grazie alla sua determinazione e all’amore di chi le è stato vicino per aiutarla in un’impresa fatta di sguardi, lunga e laboriosa, oggi quest’opera è arrivata a compimento”.
“Grazie Antonella, insieme alla famiglia Orrù, abbiamo ricordato una donna straordinaria.
Una forza silenziosa, tenace, luminosa. Ha affrontato la malattia con uno sguardo fiero e parole gentili. Ha donato valori, memoria e speranza a tutti noi – ha detto la Senatrice e Vicesindaca, Domenica Spinelli – Con questo libro e con la panchina arancione a lei dedicata a Mulazzano, il suo messaggio di forza e speranza continuerà a vivere”.
personale di assistenza ai malati di SLA
Il ricavato delle vendite del libro, per volontà della famiglia, verrà devoluto a sostegno di progetti per migliorare l’assistenza ai malati di SLA.
Antonella Orrù (7 luglio 1968 – 2 luglio 2023) Nasce a Rimini. Trascorre un’infanzia felice in una famiglia unita e operosa, di origine sarda, dedita alla pastorizia e alla ristorazione. Terminata la scuola dell’obbligo si dedica al ristorante di famiglia a Mulazzano (RN) poi dà impulso all’agriturismo ‘La pecora nera’ e all’omonimo caseificio. Diplomata sommelier, cura le attività di accoglienza e ristorazione con determinazione e grandi capacità empatiche. Nel 2018 avverte i primi segnali aspecifici come debolezza piccole limitazioni nei movimenti. Solo dopo mesi e mesi di accertamenti le viene diagnosticata la SLA. Sostenuta dalla fede e dall’amore di chi la circonda, combatte con coraggio contro la malattia che la porta inesorabilmente alla morte a soli 54 anni.
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) o malattia del motoneurone, è una patologia neurodegenerativa progressiva ad esito infausto che colpisce i neuroni motori, le cellule nervose che controllano i muscoli volontari responsabili dei movimenti come la respirazione, la deglutizione, la deambulazione, l’articolazione della parola, ecc. fino alla paralisi totale. Sono conservate le capacità mentali, caratteriali, sensoriali, sessuali, degli sfinteri (vescica/intestino), degli organi interni e di senso. La causa è sconosciuta e i sintomi iniziali sono aspecifici e ritardano la diagnosi. Non esistono né cure né esami diagnostici specifici.
Il libro è acquistabile all’Agriturismo ‘La pecora nera’ a Mulazzano (RN), a Rimini nell’omonimo negozio in via Michele Rosa 33 e presso la Casa editrice NFC (Galleria Gorza, Via XX Settembre 32 – Rimini). Su Amazon al link https://www.amazon.it/racconto-lungo-uno-sguardo/dp/8867264885. Per info 3358472461 – 3383140559
Comune di Coriano