Alle ore 03.00 circa nella notte di Santo Stefano, un cittadino, dimorante nel residence Meeting di Coriano, segnalava al numero unico di emergenza “112” una lite accesa tra un uomo ed una donna, con la presenza di sangue ed un uomo accasciato a terra.
Prontamente intervenivano i militari della locale Stazione Carabinieri, unitamente ai colleghi dell’aliquota radiomobile tutti dipendente dalla Compagnia Carabinieri di Riccione, i quali, giunti sul posto, accertavano la presenza di un giovane in terra nella sala da pranzo di un appartamento dello stesso residence. Immediatamente si recava sul posto anche l’aliquota operativa dipendente dalla medesima Compagnia per i rilievi del caso, nonché per il repertamento dell’arma del delitto ritrovata nelle vicinanze del ferito, identificato in HANZI Attila 33enne rumeno di fatto domiciliato con la donna all’interno del luogo del delitto, che nel frattempo veniva trasportato presso l’ospedale di Rimini in gravissime condizioni. Immediati accertamenti permettevano di appurare che la vittima, a seguito di una lite con DESCROVI Sabrina, 45enne ferrarese, mediante un coltello da cucina, veniva colpito, da quest’ultima, al petto e alla spalla sinistra, fortunatamente non mortalmente. Ulteriori accertamenti permettevano di verificare che la donna, disoccupata e pregiudicata, da circa tre anni frequentava la vittima con cui conviveva da alcuni mesi nel residence di Coriano. Nella serata di Natale, mentre i due erano a cena a casa di un’amica straniera a Rimini, insieme ad un fratello della vittima, venuto appositamente dalla Romania per le festività natalizie, per motivi economici iniziavano a litigare al punto che il 33enne lasciava l’abitazione. Dopo qualche ora, la donna, insieme al fratello del convivente, rincasava in taxi ma, non appena entrata nell’appartamento, anche il convivente, dopo poco, vi accedeva con un calcio alla porta, e le dava uno schiaffo prendendola per i capelli mentre lei, come reazione, prendeva un coltello da cucina, colpendolo con due fendenti. Il tutto avveniva alla presenza del fratello che riusciva a disarmare la donna e a scaraventarla in terra. Nel corso della perquisizione, oltre all’arma del delitto, veniva sequestrata un dose di marjuana. L’arrestata, accusata di tentato omicidio, veniva accompagnata presso la casa circondariale di Forlì a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente. Mentre la vittima restava ricoverato presso l’ospedale di Rimini, con prognosi inabilitante di 45 giorni per ferite al torace ed alla spalla, fortunatamente non più in pericolo di vita.
Comunicato stampa Carabinieri