Coronavirus: 11 vittime in Italia, quattro bambini contagiati

Sono sinora 11 le vittime accertate per il coronavirus in Italia. Le ultime quattro vittime sono un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, un uomo di 91 anno di San Fiorano, una donna di 83 anni di Codogno, entrambi in provincia di Lodi e una donna di 76 anni che era stata ricoverata in rianimazione a Treviso per complicanze respiratorie. Sono quattro in tutto i minorenni risultati positivi al Coronavirus in Lombardia, due in ospedale (al San Matteo di Pavia e all’ospedale di Seriate in provincia di Bergamo). L’assessore al Welfare Giulio Gallera lo ha spiegato intervenendo a La7. Si tratta di una bambina di 4 anni ora ricoverata all’ospedale San Matteo, due bambini di 10 anni e un ragazzo di 15. Gallera ha ricordato che comunque il virus “ha un effetto molto più grave sulle persone anziane che hanno pregresse patologie”.

Sono oltre 300 i contagiati in Italia, di cui tre in Sicilia. C’è il primo caso di coronavirus a Barcellona: una donna italiana di 36 anni residente in Spagna, appena rientrata da un viaggio tra Bergamo e Milano.

“In Italia c’è una popolazione anziana e si spiegano così i tassi di mortalità del 2-3%. Gli anziani sono più fragili, lo vediamo con l’influenza. Da quest’ultima possiamo proteggerli con il vaccino; non essendoci il vaccino per il Coronavirus c’è la mortalità. L’unica maniera per proteggerli è circoscrivere i focolai come si sta facendo”, ha detto Giovanni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità.

PRIMO CASO IN BRASILE, DA ACCERTARE LA MORTE DI UNA DONNA IN AUSTRIA – Primo caso di coronavirus confermato in Brasile, dove è risultato positivo al doppio test un uomo rientrato a San Paolo da un viaggio di lavoro in Italia il 21 febbraio scorso. Una turista italiana di 56 anni del Friuli-Venezia Giulia è morta la scorsa notte in un residence a Bad Kleinkirchheim, in Austria. Lo riporta l’agenzia di stampa austriaca Apa. La donna si trovava in villeggiatura in Carinzia. Il medico del pronto soccorso non ha escluso un caso di coronavirus ed ha effettuato un tampone.

LA SITUAZIONE IN CINA – La Cina ha riportato 52 nuovi decessi per coronavirus, la cifra più bassa in oltre tre settimane, portando il bilancio delle vittime a 2.715.

RISCHIO RECESSIONE GLOBALE – Il coronavirus è stato un duro colpo per l’economia cinese, che ora minaccia di mettere fuori gioco l’economia globale. Una recessione globale è probabile se COVID-19 dovesse trasformarsi una pandemia, e le probabilità che ciò accada sono verosimilmente alte e aumentano con il crescere dei contagi in Italia e in Corea del Sud . L’economia statunitense è più isolata dall’impatto del virus, ma non è immune, e anche in questo scenario subirebbe probabilmente una flessione. A scriverlo è Moody’s in un report.

L’ALLARME DELL’OMS – Il mondo “semplicemente non è pronto” per fronteggiare la diffusione dell’epidemia di coronavirus. E’ l’avvertimento del capo missione dell’Oms in Cina, Bruce Aylward, da Ginevra. Ansa